Peugeot i-Cockpit: una storia di 10 anni d'innovazione

Peugeot i-Cockpit: una storia di 10 anni d'innovazione
Pubblicità
Simone Lelli
  • di Simone Lelli
I tre elementi chiave sono sicurezza, comfort e piacere di guida
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
19 dicembre 2022

Nato come prototipo sul concept Peugeot SR1 del 2010, due anni dopo è arrivato in produzione, con la prima 208: parliamo dell'i-Cockpit, che festeggia i suoi 10 anni grazie ai valori che esprime, ovvero fascino, emozione ed eccellenza tecnologica.

Con un aspetto estetico pulito e appagante alla vista, il Peugeot i-Cockpit vanta tre elementi chiave, che sono sicurezza, comfort e piacere di guida.

  • Sicurezza: maggior controllo dell’auto grazie al volante estremamente compatto che permette una reattività maggiore. Reazione ai pericoli più immediata, grazie anche alla nuova strumentazione 3D che permette di cogliere prima i messaggi di pericolo, potendo contare poi su un quadro strumenti più in linea con l’asse visivo volto sulla strada.
  • Comfort: grazie alla strumentazione più in linea con lo sguardo durante la guida, gli occhi si affaticano meno durante la guida. Inoltre, il volante spostato più in basso alleggerisce tantissimo il carico sulle braccia che assumono poi angoli di piega più confortevoli.
  • Piacere di guida: maggior reattività ai comandi dell’auto grazie ad un volante più compatto, su cui si muovono meno le braccia a parità di manovra, andando a completare l’esperienza di guida che si prova a bordo di una PEUGEOT.

Da molto tempo, il Peugeot i-Cockpit è disponibile su tutte le auto del Leone, persino sul veicolo commerciale più compatto della gamma, il Peugeot Partner.

Argomenti

Pubblicità