Auto più vendute novembre 2025: Fiat Panda inarrestabile, ma i cinesi conquistano il podio elettrico

Fiat Panda: la regina che non abdica

Non c'è storia, non c'è partita. La Fiat Panda continua a dominare il mercato italiano con una superiorità quasi imbarazzante: 6.827 unità a novembre e oltre 96.000 da inizio anno. Numeri che distanziano qualsiasi concorrente e che confermano come l'utilitaria torinese resti il punto di riferimento assoluto per gli automobilisti italiani. Pratica, economica, disponibile in versione ibrida: la Panda intercetta perfettamente le esigenze di un pubblico che cerca sostanza senza fronzoli.

Alle sue spalle, la Dacia Sandero consolida un secondo posto ormai abituale con 3.885 immatricolazioni mensili. Il rapporto qualità-prezzo del marchio rumeno continua a fare proseliti, mentre la Toyota Yaris Cross chiude il podio con 3.535 unità, dimostrando che il formato crossover compatto ha conquistato definitivamente il cuore degli italiani.

La rivoluzione silenziosa: BYD e Leapmotor dominano l'elettrico

Ed eccola, la vera notizia del mese. Nel segmento delle auto elettriche sta accadendo qualcosa di straordinario: i marchi cinesi hanno letteralmente conquistato il podio. La BYD Dolphin Surf si è issata al primo posto con 2.187 immatricolazioni, seguita dalla Leapmotor T03 con 1.881 unità e dalla Dacia Spring con 1.443.

Tradotto, le prime tre elettriche più vendute in Italia a novembre non sono europee né americane. Tesla Model 3 e Model Y, fino a poco tempo fa dominatrici incontrastate, si ritrovano rispettivamente al quinto e settimo posto con numeri decisamente più contenuti. Gli incentivi MASE hanno certamente contribuito a spingere le BEV al 12,2% di quota di mercato, ma è innegabile che l'offensiva cinese stia cambiando gli equilibri del settore.

Crossover e utilitarie: il cuore pulsante del mercato

Scorrendo la classifica delle cinquanta auto più vendute emerge con chiarezza la polarizzazione del mercato italiano. Jeep Avenger, quarta assoluta con 3.396 unità, conferma il successo del crossover compatto made in Stellantis. Toyota Yaris, Citroën C3, Ford Puma, Renault Clio e Captur occupano le posizioni immediatamente successive, disegnando un panorama in cui le vetture compatte e i SUV di segmento B rappresentano la scelta preferita dalla maggioranza degli acquirenti.

Da segnalare l'ottima performance della Volkswagen Tiguan, dodicesima assoluta con 2.121 immatricolazioni, e il debutto convincente della Fiat Grande Panda, che con 1.707 unità si posiziona già al diciannovesimo posto. La nuova arrivata di casa Fiat sembra pronta a raccogliere l'eredità della sorella maggiore, proponendo dimensioni leggermente superiori senza tradire la filosofia di praticità che ha reso celebre il modello.

Benzina, diesel e GPL: chi sale e chi scende

Il panorama delle alimentazioni tradizionali racconta storie differenti. Nel segmento benzina spicca il dominio della Toyota Aygo X con 2.955 unità, seguita da Volkswagen T-Cross e Citroën C3. Il diesel, ormai relegato a una nicchia sempre più ristretta, vede primeggiare la Volkswagen Tiguan con 1.091 immatricolazioni, confermando che il gasolio resiste principalmente nel segmento dei SUV medi e nelle flotte aziendali.

Il GPL continua invece a rappresentare un'alternativa apprezzata dagli italiani, con la Dacia Sandero che domina la categoria grazie a 3.564 unità. Renault Captur e Dacia Duster completano un podio interamente franco-rumeno che conferma come l'alimentazione a gas resti appannaggio dei marchi più attenti al rapporto costo-chilometro.

Plug-in hybrid: la sorpresa cinese continua

Anche nel segmento delle ibride plug-in i costruttori cinesi stanno facendo sentire la propria presenza. La BYD Seal U guida la classifica con 872 immatricolazioni, seguita dalla Jaecoo 7 con 581 unità. Volkswagen Tiguan e Kia Sportage difendono l'onore europeo e coreano, ma è evidente che l'offensiva dall'oriente non si limita alle elettriche pure.

Cosa aspettarsi nei prossimi mesi

I primi undici mesi del 2025 si chiudono con un calo del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre il divario con i livelli pre-pandemia del 2019 resta significativo. Eppure, tra le pieghe dei numeri, si intravede un mercato in trasformazione. L'elettrico cresce, i marchi cinesi avanzano, le preferenze degli italiani si concentrano sempre più su pochi modelli vincenti.

La Fiat Panda resta la regina incontrastata, ma il suo regno sta cambiando. E questo, forse, è il dato più interessante di tutti.