Pirelli F1: a Malpensa si è sperimentata la Augmented Reality

Pirelli F1: a Malpensa si è sperimentata la Augmented Reality
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I passeggeri in arrivo a Malpensa nei giorni precedenti al GP di Monza sono stati protagonisti di un eccezionale attività di Augmented Reality da parte di Pirelli
30 settembre 2011

 

Molti passeggeri in arrivo all'aeroporto di Malpensa durante la settimana che ha preceduto il GP di Monza, tra cui noi, si saranno accorti della curiosa attività di marketing che ha visto protagonista Pirelli nell'area ritiro bagagli.
 
Studiata per esaltare la partnership che da quest'anno vede Pirelli nel ruolo di fornitore unico ufficiale della F1, il progetto andato in scena nello scalo lombardo si può riassumere con il termine di "Augmented Reality", che in buona sostanza ha trasformato un'area in cui le attese possono anche farsi noiose in uno spazio ludico con il quale divertirsi e sentirsi più vicini al mondo della F1 grazie ad un simpatico uso degli ultimi ritrovati nell'ambito della realtà virtuale.
 
Il gommista italiano, infatti, non ha provveduto solamente a rivestire i bordi dei nastri trasportatori con il bianco-rosso dei cordoli o le "vie" che portano all'uscita dei 10 baggage claim con dei semafori o con i cartelloni pubblicitari di ispirazione F1: protagonista dell'evento la tecnologia virtuale che ha permesso di trasformare i bagagli dei passeggeri in vere e proprie F1, che si sono mosse per tutta la giornata sui...nastri trasportatori con tanto di rombo del motore.
 
Un'idea davvero interessante, che ha conquistato non solo il pubblico più giovane ma anche gli stessi addetti ai lavori che sono arrivati allo scalo lombardo da tutto il mondo
 
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