Porsche Carrera Cup Italia: il bilancio delle prime quattro gare

Porsche Carrera Cup Italia: il bilancio delle prime quattro gare
Pubblicità
Con quattro vincitori diversi nelle prime quattro gare del campionato, la Porsche Carrera Cup Italia 2012 si sta dimostrando una competizione molto avvincente e ricca di colpi di scena
12 giugno 2012

La Porsche Carerra Cup Italia 2012 si sta rivelando una competizione tutt’altro che scontata. Inizialmente si pensava che il favorito indiscusso di quest’anno fosse Vito Postiglione, pilota di grande esperienza che corre nel team Ebimotors – Centri Porsche Milano, la squadra che tra l'altro ha dominato le ultime tre stagioni del campionato. Le prime quattro gare però hanno visto l’irrompere sulla scena di piloti che si stanno rendendo protagonisti di ottimi risultati, sebbene siano alla loro prima stagione nella Carrera Cup Italia.

Postiglione, dopo il perentorio successo nella gara di apertura a Vallelunga, ha dovuto fare i conti con tre personaggi che hanno scelto il monomarca tricolore per cercare una strada verso il professionismo nelle gare a ruote coperte. Tre debuttanti che non sono affatto degli sconosciuti nel mondo delle corse: Matteo Malucelli infatti, già campione italiano GT e protagonista delle corse di durata internazionali più prestigiose come Le Mans o Spa, è l'attuale leader della classifica con 52 punti.

Il romagnolo si è aggiudicato Gara 1 del Mugello firmando pole position e giro più veloce in gara, dando un segno eloquente dell'eccellente lavoro svolto con l'Antonelli Motorsport, ma, con il ribaltamento della griglia dei primi sei, in Gara 2 il forlivese è stato relegato alle posizioni di rincalzo, perché a tirare fuori le unghie è stato Edoardo Piscopo.

Il romano di 24 anni è arrivato quest'anno alla Carrera Cup Italia dalle monoposto, dove ha raccolto successi importanti che lo avevano portato fino ad un test con una Formula 1. Edoardo vive a Londra dove studia economia (ha superato l'ultimo esame alla vigilia della trasferta toscana) ha puntato sulla Petri Corse Motorsport.

Piscopo racconta: «Dopo l'avvio stentato di Vallelunga abbiamo dimostrato una pronta reazione e il messaggio del Mugello è che stiamo arrivando.Vincere già al secondo appuntamento ci candida al titolo: crediamo di aver capito come adattare la macchina al mio stile di guida, per cui a Misano spero di ripetermi.»

Daniel Mancinelli (MIK Corse by Centro Porsche Padova) non è dello stesso avviso: il baby marchigiano, che si è convertito alla 911 GT3 Cup dalla Formula 3, potrebbe essere in vetta alla graduatoria assoluta se, al secondo posto in Gara 1, non avesse aggiunto una penalizzazione in Round 4 che lo ha scalzato dal podio toscano per un sorpasso su Malucelli facilitato da un taglio di chicane.

La nuova generazione non ha alcun timore reverenziale per i piloti più affermati e le corse sono, quindi, molto spettacolari e combattute. La sesta edizione della Carrera Cup Italia ci ha regalato finora quattro vincitori diversi in quattro gare e non ci sarebbe da restare sorpresi se la lista dovesse allungarsi anche con i nomi di Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport) e Luigi Ferrara (Petri Corse Motorsport).

Lo jesino ha corso al Mugello con la vettura listata a lutto: voleva dedicare alla nonna la prima vittoria, ma il pilota-team manager è stato abile a difendere un autorevole secondo posto domenicale. Il barese, invece, ha peccato di nervosismo: risolti i problemi di assetto ha siglato il giro più veloce, ma non ha mai trovato un varco per passare Fulgenzi dopo una partenza non brillante.

Simone Petri ha commentato così la sua performance: «Ho concluso terzo, avevo la vettura più rapida in pista, ma non sono riuscito a infilare Enrico che chiudeva dappertutto. Peccato, perché avrei dovuto vincere!». L'autocritica del campione 2008, che è tornato quest'anno sulla 911 GT3 Cup, testimonia quanto sia difficile restare al vertice di una serie che non è mai stata competitiva come oggi: i record sul giro di Alessandro Balzan vengono demoliti nonostante la macchina sia rimasta identica allo scorso anno!


In Michelin Cup, la classifica riservata ai gentleman driver, il reuccio resta Angelo Proietti (Erre Esse – Antonelli Motorsport), ma il romano che aveva infilato una tripletta, ha visto interrompere la sequenza di successi in Round 4, dopo un drive through per un taglio di chicane.

Non ha perso la grande occasione Alberto De Amicis (Antonelli Motorsport) per assaporare il gusto dello champagne: il pilota di Tivoli ha fatto valere la stagione di esperienza dello scorso anno e ha saputo controllare altri due volti nuovi del monomarca Porsche come Alex Degiacomi (MIK Corse by Centro Porsche Padova) e Giacomo Scanzi (Ebimotors – Centro Porsche Varese) subito pronti a mettersi in evidenza.

Il prossimo appuntamento sarà in programma a Misano il 7 e 8 luglio. Gli appassionati che vogliono rivivere Round 1 e 2 possono vedere il video ondemand sulsito www.carreracupitalia.com (disponibile anche su iPhone e iPad) e su www.motormedia.tv.

 

La Classifica Assoluta: 1. Malucelli punti 52; 2. Postiglione 45; 3. Mancinelli 44; 3. 4. Fulgenzi 38; 5. Piscopo 29; 6. Ferrara 24; 7. Costantini 17; 8. Zurcher e Giraudi 7; 10. Proietti 4; 11. Degiacomi 1.

 

Michelin Cup: 1. Proietti punti 32; 2. De Amicis 18; 3. Degiacomi 17; 4. Scanzi 12; 5. Piccioni 8; 6. Blieninger 6; 7. Bignotti e Lucchini 4; 9. Petrini 3.

 

Team: 1. Antonelli Motorsport 49 punti; 2. MIK Corse by Centro Porsche Padova e Ebimotors 46; 4. Heaven Motorsport 45; 5. Petri Corse Motorsport 30; 6. Erre Esse – Antonelli Motorsport 17; 7. Tsunami RT 13; 8. Pole Team 8.

Le statistiche 2012: Vittorie: 1 Postiglione, Mancinelli, Malucelli, Piscopo Pole position: 2 Malucelli Giri veloci: 1 Postiglione, Mancinelli, Malucelli, Ferrara.

Argomenti

Pubblicità