Revisione veicoli: intesa Governo-Regioni

Revisione veicoli: intesa Governo-Regioni
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Annunciato l’accordo sul decreto per la formazione degli ispettori di revisione dei veicoli
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
17 aprile 2019

Nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni è stata raggiunta l’intesa, dopo mesi di trattative, sul decreto destinato all’avvio della formazione degli ispettori delle revisioni di veicoli.

«Si tratta - sottolinea Michele Dell’Orco, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti - di un provvedimento molto atteso, destinato a ridare ossigeno agli operatori del settore. Siamo soddisfatti che dopo cinque riunioni in sede politica si sia potuto raggiungere un punto di incontro con gli enti territoriali». 

La disciplina dei corsi di formazione degli ispettori delle revisioni presso i centri privati avrebbe dovuto essere in vigore da quasi undici mesi, dal 20 maggio 2018, data dalla quale le disposizioni comunitarie non consentivano più di formare i vecchi “responsabili delle revisioni”.

Il decreto ora approvato in Conferenza Stato-Regioni detta la disciplina dei corsi di formazione iniziali e di quelli di aggiornamento: 
per i primi sono previsti tre moduli, rispettivamente di 120, 176 e 50 ore; l’ultimo è utile alla formazione degli ispettori abilitati alle revisioni del veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t, fattispecie introdotta dalla legge di bilancio 2019; per i corsi di aggiornamento sono invece previste 20 ore di corso ogni tre anni.

Per accedere alla formazione, oltre ai titoli già previsti dalla normativa in essere (diploma liceo scientifico, diplomi quinquennali di istituti tecnici – settore tecnologico, laurea almeno triennale in ingegneria), saranno utili anche i diplomi quinquennali rilasciati da istituti professionali di Stato del settore Industria/Artigianato – indirizzo manutenzione e assistenza tecnica, ed i diplomi quadriennali di istruzione e formazione  professionale di “tecnico riparatore di veicoli a motore”.

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