Roma, preso il “collezionista di multe”

Roma, preso il “collezionista di multe”
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Oltre 800 verbali non pagati, un debito di 80.000 euro e una patente già revocata. Ecco come un 61enne eludeva le multe
21 marzo 2016

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Un italiano di 61 anni è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per false attestazioni e truffa dalla Polizia Stradale di Roma dopo aver “collezionato” oltre 800 multe ed accumulato sanzioni per oltre 80.000 euro.

L'escamotage del romano, titolare di una società di antifurti a cui era già stata revocata la patente dopo aver perso più di 70 punti, poi ripresa a marzo, consisteva nel rendersi irreperibile per le notifiche. Ma il suo indirizzo di residenza, lo stesso della ditta, corrispondeva ad un garage con una cassetta delle lettere dove non si trovava mai nessuno.

Le infrazioni erano state commesse con quattro diversi veicoli. L'ennesima infrazione, una pericolosa inversione contestatagli lo scorso dicembre a largo del Tritone, ha fatto partire le indagini perché l’uomo non ha ottemperato all’invito a presentare alcuni documenti. Gli agenti del Reparto di Polizia Stradale hanno cominciato quindi ad analizzare i tabulati e i movimenti del veicolo effettuando appostamenti in borghese nei luoghi abitualmente frequentati.

Il 14 marzo il romano è stato avvistato sempre in zona Tritone, dove probabilmente la sua ditta effettua dei lavori di manutenzione. Fermato e identificato, è stato condotto presso gli uffici del Comando di via della Greca. Risulta proprietario di due utilitarie e un furgone, e circola con una BMW noleggiata in leasing del valore di 70.000 euro.

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