Seattle: stop vendita per benzina e diesel dal 2030
- di Alfonso Rago
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- di Alfonso Rago
Seattle finora è conosciuta per motivi molto vari: qui nel 1994 è nata Amazon, prima ancora da queste parti si costruivano gli aerei Boeing e, passando a tutt’altro argomento, nel 1942 vide la luce un certo Jimi Hendrix.
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Ora la città sulla costa ovest degli USA torna alla ribalta della cronaca per la decisione di mettere al bando i veicoli con motore endotermico, vietandone la vendita a partire dal 2030.
Come informa l’Ansa, con il provvedimento HB 1287 - 2021-22 “Concerning preparedness for a zero emissions transportation future”, meglio noto come “Clean Cars 2030” il Governo dello Stato di Washington ha stabilito che tra nove anni non potranno essere più venduti veicoli con sistema propulsivo diverso da quello elettrico o a idrogeno (fuel cell) con la sola eccezione dei mezzi di emergenza e i camion con peso superiore a 4,5 tonnellate.
Sempre nel 2030 scatterà una tassa sull'uso delle strade, già applicata in via sperimentale che andrà progressivamente a sostituire la gas tax, cioè l'imposizione fiscale sui carburanti.
Si tratta, grosso modo, di disposizioni molto simili a quelle previste dalla California, che però entreranno in vigore qualche anno più tardi, nel 2035; l’accelerazione verso la mobilità a zero emissioni, secondo quanto riporta il sito specializzato Greencar Reports, potrebbe presto estendersi ad altri Stati, come New Jersey e Massachusetts, ormai pronti ad emettere norme che prevedano la messa al bando dei motori termici.
