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L’America arriva in Europa su quattro ruote: Jeep, Dodge e i pick-up statunitensi stanno vivendo una nuova giovinezza, con Stellantis pronta a riportare sul Vecchio Continente modelli iconici.
Stellantis ha deciso di correggere il tiro negli Stati Uniti, puntando sui suoi modelli più amati dai clienti. Secondo le ultime indiscrezioni, il Ram 1.500 tornerà con il leggendario V8 Hemi da 5,7 litri, affiancato dal sei cilindri in linea 3 litri turbo con mild hybrid a 48 volt. La Jeep Cherokee, assente dal listino dal 2023, ritorna con il model year 2026 dotato di un 1.6 turbo quattro cilindri full hybrid, cambio automatico CVT e trazione integrale.
Anche la Dodge Charger riabbraccia i suoi classici motori V8 da 5.7 e 6.4 litri, affiancando i sei cilindri biturbo, mantenendo intatto il fascino della muscle car americana. Secondo Antonio Filosa, CEO del gruppo, il ritorno di questi modelli rappresenta "una risposta diretta al feedback dei clienti" e un tentativo di riconquistare un mercato in difficoltà.
Il fascino americano, però, arriva con qualche nota stonata nel Vecchio Continente. Le vendite dei pick-up statunitensi sono in rapida crescita: nel 2024 i RAM immatricolati in Europa hanno raggiunto quota 5.200 unità, mentre le importazioni di Ford F-150, Chevrolet Silverado e GMC Sierra 1500 sono passate da 157 unità nel 2019 a circa 1.700 nel 2024.
Tuttavia, questi veicoli sollevano preoccupazioni concrete: l’altezza dei cofani – fino a 130 cm – riduce la visibilità dei pedoni, aumentando il rischio di incidenti. Inoltre, le emissioni medie di CO₂ dei RAM superano di tre volte quelle delle auto nuove vendute in Europa, e molte dotazioni di sicurezza obbligatorie dal 2024, come la frenata automatica di emergenza, sono assenti.
L’arrivo dei pick-up è stato facilitato dal sistema IVA, pensato per importazioni di nicchia, ma ampiamente sfruttato in Germania e Paesi Bassi. La Commissione europea ha già proposto nuove regole per includere le emissioni di questi veicoli nelle medie dei costruttori e imporre il rispetto dei limiti europei di inquinamento. Tuttavia, eventuali accordi commerciali con gli Stati Uniti potrebbero semplificare ulteriormente l’ingresso di questi modelli, riducendo i prezzi di circa 6.000 euro e aumentando l’attrattiva per i consumatori, a discapito della sicurezza stradale e dell’ambiente.
La strategia di Stellantis punta dunque a coniugare passione e innovazione: riportare sul mercato modelli iconici con motori elettrificati e tecnologie moderne. Ma mentre Jeep, Dodge e Ram cavalcano la nostalgia americana, l’Europa deve fare i conti con normative più severe e con la necessità di proteggere pedoni, ciclisti e ambiente. Il fascino dei V8 e dei pick-up XXL potrebbe infatti scontrarsi con la realtà di un continente attento alla sicurezza e alla sostenibilità.