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Suzuki entra nella partita delle elettriche urbane con un prototipo che sembra già pronto a conquistare l’Europa. Dopo il debutto del Dacia Hipster, arriva la Suzuki Vision e-Sky, svelata durante il Japan Mobility Show 2025.
Il suo design squadrato, dalle linee pulite e rétro, ricorda le celebri Kei Cars giapponesi ma con un tocco più moderno. Pensata per chi vive in città e vuole un’auto elettrica piccola, economica e con carattere, la Vision e-Sky potrebbe diventare presto un nuovo punto di riferimento tra le microcar elettriche.
L’Unione Europea sta lavorando all’introduzione di un nuovo segmento chiamato E-Car, dedicato a modelli elettrici accessibili, leggeri e con prestazioni moderate. Le regole parlano chiaro: massimo 70 CV, 3,8 metri di lunghezza e 1.000 kg di peso, con un prezzo medio di circa 15.000 euro.
Suzuki, con la Vision e-Sky, sembra già pronta a giocare d’anticipo. Lunga 3,39 metri, larga 1,47 e alta 1,62, il prototipo incarna alla perfezione la filosofia di mobilità urbana sostenibile che l’Europa vuole promuovere nei prossimi anni.
La Suzuki Vision e-Sky unisce semplicità e tecnologia. Gli interni ospitano due grandi display panoramici, uno per la strumentazione e uno per il sistema multimediale, mentre i sedili accolgono comodamente quattro passeggeri. L’autonomia promessa è di circa 270 km, più che sufficiente per l’uso quotidiano in città.
Il debutto sul mercato giapponese è previsto entro marzo 2027, ma gli occhi sono puntati sull’Europa: con l’arrivo della normativa E-Car nel 2028, Suzuki potrebbe portare la Vision e-Sky anche da noi, dove diventerebbe la rivale diretta della Dacia Hipster e Citroën 2CV elettrica.
Una sfida tutta elettrica per conquistare il cuore (e i parcheggi) delle metropoli.