Tesla inizia a ingrandire la Gigafactory di Berlino e gli affari vanno benone

L'agenda di Elon Musk della settimana scorsa dev'essere stata uno spettacolo, forse un giorno ci toccherà fare una rubrica settimanale. Dopo aver preso possesso di Twitter ("pagandolo più del dovuto"), è arrivata la notizia che tutti i carmaker vorrebbero sentire, e cioè che un proprio modello ha venduto in settembre in Europa più di ogni altro concorrente, e non parliamo di elettriche, ma proprio di tutte le auto di ogni tipo e alimentazione.

La Tesla Model Y ha superato, e non di poco, la Peugeot 208 dopo un lungo predominio della Volkswagen T-Roc che ha visto un forte arretramento (solo 16.260 unità, scivolata al sesto posto). La Model Y era già di gran lunga la suv premium più venduta da 9 mesi, totalizzando oltre 29.000 esemplari consegnati a settembre. 

L'altra buona notizia per Elon è che la fabbrica di Grunheide, vicino a Belino, marcia a gonfie vele e ha iniziato il disboscamento di un'area aggiuntiva per creare spazio per magazzini e logistica, questa volta senza interferenze da parte dei verdi locali visto che l'ampliamento era già stato programmato. Il ministro dell'industria del Brandenburg Joerg Steinbach si è complimentato con Tesla. Ricordiamo che presso la Giga Berlin è prevista in futuro anche la realizzazione di uno stabilimento per le batterie.