Trieste, bestemmia per una multa e gliene comminano un'altra

Trieste, bestemmia per una multa e gliene comminano un'altra
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Ha reagito ad una multa per divieto di sosta bestemmiando, e l'agente della Polizia locale lo ha sanzionato di nuovo: è successo a Trieste
15 luglio 2019

Ha bestemmiato dopo aver ricevuto una multa per divieto di sosta, e l'agente della Polizia locale ha deciso di comminargli un'altra sanzione di 102 euro per la sua reazione: è successo a Trieste. La bestemmia e il turpiloquio sono vietati nei luoghi pubblici: di qui la multa elevata all'arrabbiato automobilista. 

L'uomo aveva lasciato la propria vettura in una zona dedicata al carico/scarico; avendo superato però il tempo massimo di sosta, al conducente è stata comminata una multa. Alla vista della sanzione, l'uomo si è inviperito e si è prodotto in una bestemmia, incappando in una seconda multa, questa volta per gli improperi dettati dalla rabbia. 

La bestemmia fino al 1999 era un reato penale; in seguito, è stata depenalizzata ad illecito amministrativo. Per questo tipo di contravvenzione si rischiano multe dai 51 ai 309 euro. 

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