Volvo 2011: vis à vis con Michele Crisci

Volvo 2011: vis à vis con Michele Crisci
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Quattro chiacchiere con l'AD di Volvo Italia riguardo il mercato di Volvo e non solo...
5 aprile 2011
Bologna - L'evento di lancio delle nuove Volvo S60 e V60 R Design e della C30 Black Design è stata un'ottima occasione per scorprire alcuni dei numeri che caratterizzano l'andamento del brand svedese in Italia. Numeri che, anche grazie al successo delle Polar e della "gamma 60" sono davvero ottimi ed hanno consentito a Volvo di sfondare con una certa costanza il muro dell'1% nella quota del venduto nazionale, risultato ambito anche da numerose case automobilistiche. Di Volvo e del mercato auto in generale ne abbiamo parlato con Michele Crisci, amministratore delegato di Volvo Auto Italia.

MARZO BASSO
"Si è chiuso il mese di marzo, che è stato un marzo molto basso per tutti. Ci siamo attestati attorno ai 187.00 veicoli immatricolati. Questo era aspettato e la cosa non è positiva nemmeno se si considera che oltre 60.000 unità sono state immatricolate negli ultimi tre giorni del mese. Vetture che fanno comodo per i comunicati stampa ma non fanno bene ai mercati."

1.15% DI VOLVO IN ITALIA
"Da tanti anni non facciamo più parte di questo genere di mercato...e nonostante tutto per noi è stato positivo. Siamo 1.15% sul mercato italiano senza considerare che eravamo a 1.5 a pochi giorni dalla chiusura del mese. 2.159 immatricolazioni di autovetture Volvo, senza considerare qualche autocarro che porterebbe il dato a 2.170, vuol dire molto per noi: di sicuro è il dato più alto da 8 anni a questa parte."

CRESCE COME CALA
"Il dato emerge in un mercato che viaggia al -27% rispetto allo scorso anno, che è sostanzialmente la stessa cifra con cui siamo cresciuti noi nella nostra penetrazione di mercato, pur essendo anche noi in calo del 5%. Perchè siamo calati anche noi? Perchè in questo periodo, lo scorso anno, eravamo nel pieno della rottamazione ed avevamo la gamma Polar al debutto."

MERCATO IT: 1.85m DI VETTURE
"Cosa significa il -27%? Significa che quest'anno sarà saggio orientarsi verso a 1.850.000 vetture. E' probabile, quindi, che ci sia un ulteriore calo rispetto allo scorso anno. In realtà, quello che per me è importante, non è tanto il numero di per sé ma la qualità delle vetture che vanno a generare questo dato. Credo che tutte le case debbano iniziare a concentrarsi sul venduto vero e non solo sul targato. A fianco di questo, con l'UNRAE, stiamo cercando di uniformare la normativa fiscale italiana a quella europea in tema di partite iva, visto che le normative a riguardo sono molto penalizzante rispetto alle stesse regole di altri stati europei. Questo "dettaglio" non permette di lavorare bene con le flotte e le aziende, limitando di fatto le possibilità del mercato."

DOVREMO ABITUARCI
"1.85/1.9 milioni, dunque, sarà un valore al quale dovremo abituarci nei prossimi anni, così come l'impennata delle vendite negli ultimi giorni. Nel primo quarto abbiamo venduto 5.425 vetture in un mercato che di 513.691 unità, con un valore percentuale di 1.06 del quale siamo discretamente soddisfatti. Chi ha contribuito a questo risultato? La S60 ha contribuito con 500 unità, V50 con 1.250, V60 con 1.200 mentre XC60 è arrivata al top della nostra gamma con 1.500 pezzi venduti. E' curioso notare che le XC-60 integrale e 2WD sono vendute in egual misura."

V60 IN FORTE PROGRESSIONE
"V60 ha una progressione nella vendita molto forte. Siamo partiti con una media di 60 pezzi/mese nell'ultimo periodo dell'anno mentre dalla terza decade del 2011 la vettura ha iniziato a viaggiare sopra le 180 unità/decade, con un picco nella settima decade con 251 unità. Il trend di questa vettura è estremamente positivo."

QUOTA IN CRESCITA
"Le quote di mercato di Volvo sono state 0.75% nel 2009, 0.89 nel 2010 e 1.06 nel 2011. Abbiamo avuto un cambio di passo nella percezione del pubblico nei confronti del nostro marchio e questo ci permetterà, con ogni probabilità, di passare i 20.000 pezzi nel corso del 2012, dopo le 19.900 dello scorso anno."

GIA' NEL FUTURO
"La V60 Hybrid Plug-In è già un gran successo, anche se non è ancora arrivata in concessionaria. Molte aziende ci stanno già ordinando la vettura senza nemmeno guardare il listino, perchè è completamente aderente alle politiche aziendali "verdi" di molte aziende. La combinazione tra il sistema ibrido plug-in e la motorizzazione diesel permette infatti alla V60 di consumare pochissimo ed emettere una quantità di CO2 estremamente ridotta. La vettura arriverà nel corso del 2012."
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