WEC 2015: Porsche in pole anche a Shanghai

 WEC 2015: Porsche in pole anche a Shanghai
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  • di Nicola Villani
Ancora una pole per Porsche, con Webber e Hartley, e l’ennesima prima fila monopolizzata dalle 919 Hybrid grazie a Lieb e Dumas. In LMP2 terza pole consecutiva per G-Drive Racing | <i>N.Villani</i>
  • di Nicola Villani
31 ottobre 2015

Porsche detta ancora legge in Qualifica e conquista una nuova pole position con Mark Webber e Brendon Hartley, che ottengono la migliore media in 1’42”719 con la 919 Hybrid n°17: il giovane neozelandese firma il miglior tempo in assoluto del weekend in 1’42”621.

 

Festeggiano così con Timo Bernhard la quarta pole della stagione che vale un prezioso punto iridato, che consente loro di aumentare a due lunghezze il vantaggio in classifica sul trio dell’Audi Fassler, Treluyer e Lotterer. E’ una prima fila tutta Porsche ma staccano di ben 0”769 i compagni di squadra Marc Lieb e Romain Dumas sulla n°18,  a cui hanno cambiato il motore dopo la terza sessione di Prove Libere.

 

In seconda fila le due Audi, con il terzo tempo per la R18 e-tron Quattro n°8 di Lucas Di Grassi e Loic Duval, in 1’44”200. Sono solo quarti, ma soprattutto staccati di quasi due secondi dalla pole, i contendenti al titolo Marcel Fassler e Benoit Treluyer, sull’Audi n°7: in particolare Fassler è stato rallentato dal traffico nel suo giro più veloce.

 

Come sempre quest’anno chiudono la griglia le due Toyota TS040 Hybrid, con Sebastien Buemi e Anthony Davidson sulle n°1 davanti alla vettura gemella di Alex Wurz e Mike Conway.  Alle loro spalle Dominik Kraihamer e Alexandre Imperatori, in pole tra le LMP1 private con la R-One AER n°13 di Rebellion Racing, davanti ai compagni di squadra Nicolas Prost e Mathias Beche.

WEC 2015 Shanghai sab 16
Sam Bird e Julien Canal hanno colto la pole position nella classe LMP2 al volante della Ligier JS P2 Nissan n.26 della G-Drive Racing

 

In LMP2 terza pole consecutiva per i leader del campionato di G-Drive Racing con la  grazie a Sam Bird e Julien Canal, dopo un incidente proprio di Canal nell’ultimo turno delle Libere, che aveva provocato un “Full Course Yellow”.

 

Con il crono di 1’52”763 rifilano oltre mezzo secondo ai loro rivali in campionato di KCMG, con Matt Howson e Nick Tandy al volante, e grazie a questa pole Bird, Canal e Roman Rusinov si portano a 13 punti di vantaggio in classifica su Richard Bradley e Matt Howson di KCMG. L’altra Ligier del G-Drive ottiene il terzo tempo grazie a Pipo Derani e Ricardo Gonzalez, che precedono la Morgan-Judd del team SARD Morand e l’Alpine A450b-Nissan di Signatech.

 

Grande performance tra le LMGTE Pro di AF Corse che conquista l’intera prima fila:  la pole è dei campioni del mondo in carica Toni Vilander e Gianmaria Bruni con la Ferrari 458 Italia n°51 in 2’02”243, davanti ai compagni di squadra James Calado e Davide Rigon, con la n°71 staccata di 0”265. Per la terza volta, dopo Nürburgring e Fuji, il team di Amato Ferrari conquista di nuovo una bella doppietta.

 

Rigon e Calado, attualmente al secondo posto nella classifica riservata ai Piloti, sopravanzano di soli 32 millesimi di secondo Fernando Rees e Alex MacDowall, sull’Aston Martin Vantage V8 n°99.

 

Quarto e quinto posto in griglia per le due 911 RSR  del Team Manthey, con il leader del campionato Richard Lietz che ottiene solo il quinto tempo con Michael Christensen, a 1”109 dalla pole, con la Porsche n°91 preceduta dai compagni di squadra Fred Makowiecki e Patrick Pilet. Sesto tempo per la Vantage n°97 di Johnny Adams e Darren Turner, a 1”15 dalla pole.

 

Quarta pole position della stagione tra le LMGTE Am per l’Aston Martin n°98 grazie a Pedro Lamy e Paul Dalla Lana in 2’03”484. Staccano di oltre un decimo Liam Griffin e Stuart Hall sulla Vantage n° 96 di AMR, per una prima fila tutta Aston.

 

Terzo tempo di Gianluca Roda e Paolo Ruberti con la Chevrolet Corvette n°50 di Larbre Competition, davanti a Francois Perrodo e Emmanuel Collard, con la Ferrari n°83 di AF Corse. Quinto posto sulla griglia di partenza per i leader del campionato Victor Shaytar e Alesey Basov di SMP Racing con la Ferrari n°72. Chiuderanno lo schieramento le due Porsche, con la 911 del Dempsey Proton Racing davanti a quella dell’Abu Dhabi Proton Racing.

WEC 2015 Shanghai sab 17
La prima sessione di prove libere a Shanghai ha visto al comando la R18 e-tron quattro n.7

 

Il fine settimana di Shanghai era cominciato con una prima sessione di Prove Libere dominata dalle Audi, con André Lotterer che migliorava subito di circa 2” il precedente record del circuito per le LMP1, davanti a Di Grassi. In LMP2 KCMG davanti a tutti con Richard Bradley. Tra le LMGTE Pro, le Porsche 911 RSR del Team Manthey hanno dominato con Patrick Pilet davanti a Lietz. Tra le Am la Corvette C7.R della Larbre Compétition ha beffato la Ferrari n°72 della SMP Racing per 34 millesimi di secondo.

 

Nel secondo turno risposta immediata delle Porsche con Mark Webber che ha staccato il miglior tempo del venerdì in 1’45’’111. I due prototipi della Casa degli Anelli hanno comunque girato nello stesso secondo. Ancora Bradley al comando tra le LMP2 con il prototipo del team di Hong Kong. In LMGTE Pro le Ferrari 458 dell’AF Corse hanno dettato legge, mentre quella di SMP Racing è stata la più rapida tra le Am.

 

Il sabato, quando in Italia era piena notte, i team hanno affrontato il terzo e ultimo turno di Prove Libere, con Brendon Hartley davanti a tutti sulla Porsche n°17, staccando i compagni di squadra di 1”120. A seguire le due Audi e, in tutti e tre i turni, le due Toyota TS040 Hybrid sono sempre state in fondo alla classifica. Pipo Derani ha messo la Ligier JS P2 Nissan n°28 di G-Drive Racing in vetta alla classifica. Ferrari al comando tra le LMGTE con AF Corse tra le Pro e SMP Racing nelle Am.

 

Nella Classifica riservata ai Costruttori, tra le LMGTE Pro è grande lotta tra Ferrari e Porsche: sono solo 13 i punti di vantaggio del Cavallino Rampante nei confronti dei tedeschi. Tra i Piloti Richard Lietz della Porsche è il leader del Campionato con 7 punti di vantaggio su Rigon e Calado, ancora alla caccia della prima vittoria.

Il meteo dice che per la Gara c’è una probabilità del 60% dell’arrivo della pioggia: se così fosse, dopo ciò che abbiamo visto al Fuji, ne vedremo delle belle

 

Nel campionato delle LMGTE Am il nostro Andrea Bertolini, Alexey Basov e Victor Shaytar di SMP Racing sono vicini al loro primo Titolo mondiale, con 29 punti di vantaggio sull’equipaggio della Ferrari n°83 di AF Corse Rui Aguas, Emmanuel Collard e François Perrodo. Se il team russo terminasse la gara di Shanghai con 26 lunghezze di vantaggio sugli avversari aggiungerebbe questo titolo iridato al loro già ricco palmares che comprende la vittoria ottenuta quest’anno a Le Mans e il titolo conquistato nell’European Le Mans Series nel 2014.

 

Il meteo dice che per la Gara c’è una probabilità del 60% dell’arrivo della pioggia: se così fosse, dopo ciò che abbiamo visto al Fuji, ne vedremo delle belle. La partenza ufficiale della 6 Ore di Shanghai sarà affidata a un Grand Marshal d’eccezione: il leggendario Henri Pescarolo, quattro volte vincitore della 24 Ore di Le Mans.

 

Potrete vederla in Tv Live su EUROSPORT International dalle 4 della domenica mattina fino alle 10:15 con il commento del sottoscritto e di Marco Petrini.

Oppure potete seguirla anche sul web in streaming su www.fiawec.com

 

Gli highlights delle qualifiche - il video:

 

Some of the best moments from the penultimate 6 Hours of Shanghai to englighten your Saturday!#WEC #6hShanghai

Posted by FIA WEC on Sabato 31 ottobre 2015

 

 

WEC 2015 - 6h di Shanghai - risultati qualifiche - 31/10/15

1 Timo Bernhard Porsche 919 Hybrid 01'42''719 2

2 Romain Dumas Porsche 919 Hybrid 01'43''488 2

3 Lucas di Grassi Audi R18 e-tron quattro '15 01'44''200 2

4 Marcel Fässler Audi R18 e-tron quattro '15 01'44''645 2

5 Anthony Davidson Toyota TS040 Hybrid 01'45''776 2

6 Alexander Wurz Toyota TS040 Hybrid 01'45''962 2

7 Alexandre Imperatori Rebellion R-One 01'49''418 2

8 Nicolas Prost Rebellion R-One 01'50''942 2

9 Simon Trummer CLM P1/01 01'52''069 2

10 Roman Rusinov Ligier JS P2 01'52''763 2

11 Matt Howson ORECA 05 01'53''345 2

12 Gustavo Yacamán Ligier JS P2 01'53''390 2

13 Pierre Ragues Morgan LMP2 Evo '15 01'53''600 2

14 Nelson Panciatici Alpine A450b 01'53''747 2

15 Scott Sharp Ligier JS P2 01'54''775 2

16 Nick Leventis Gibson 015S 01'55''205 2

17 David Cheng Morgan LMP2 01'56''624 2

18 Ed Brown Ligier JS P2 01'57''432 2

19 Gianmaria Bruni Ferrari F458 Italia 02'02''243 2

20 Davide Rigon Ferrari F458 Italia 02'02''508 2

21 Alex MacDowall Aston Martin Vantage V8 02'02''540 2

22 Patrick Pilet Porsche 911 RSR 02'03''048 2

23 Richard Lietz Porsche 911 RSR 02'03''352 2

24 Darren Turner Aston Martin Vantage V8 02'03''393 2

25 Paul Dalla Lana Aston Martin Vantage V8 02'04''728 2

26 Francesco Castellacci Aston Martin Vantage V8 02'04''858 2

27 Gianluca Roda Chevrolet Corvette C7.R 02'04''874 2

28 François Perrodo Ferrari F458 Italia 02'05''455 2

29 Viktor Shaitar Ferrari F458 Italia 02'05''556 2

30 Patrick Dempsey Porsche 911 RSR 02'06''196 2

31 Christian Ried Porsche 911 RSR 02'11''851 2

 

Foto: Manrico Martella, FIA WEC, Porsche, Audi, Toyota

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