- di Piero Batini
-
- di Piero Batini
Tartu, Estonia, 24 Luglio 2023. 5 Pirelli soft per tutti. l’”universale” non è più un’opzione ma, quasi, una regola. È la new age di successo delle morbide sulle piste velocissime, e scivolose, in questo caso in un contesto delicato come può essere il cuore di una foresta. Il Rally Estonia è velocissimo, e anche per questo incredibilmente spettacolare. Da un paio d’anni il protagonista assoluto di quella che quest’anno è la ottava Prova del Campionato del Mondo Rally è Kalle Rovanpera, Toyota Gazoo Racing. Imbattibile. A definizione più completa del quadro, tuttavia, non si può fare a meno di ricordare che ancora una volta il protagonista mancato sulla scena del Rally di Casa è Ott Tanak, Ford M-Sport, quest’anno frustrato sin dallo shakedown, per il cambio del motore rotto della sua Puma costato 5, irrecuperabili minuti di penalizzazione.
L’ultimo giorno del Rally Estonia è due prove speciali, Karaski di 12 chilometro e Kambja di 18, per due volte, l’ultima come sappiamo in regime di Power Stage. La “striscia” continua, Rovanpera vince le prime tre Speciali, si libera definitivamente di Neuville e impone un ritmo umiliante: 46 secondi il suo vantaggio quando arriva l’ora dello show Power Stage. È l’ultima speciale, la Kambja di 18 chilometri che diventa verdetto e plus di punti. E il primo giudizio arriva subito: Andreas Mikkelsen, Skoda Fabia, vince la corsa del WRC2 davanti a Sami Pajari, stessa macchina, con quasi dieci secondi di vantaggio. La strada del norvegese era comunque sgombra da quando Oliver Solberg, toccando sulla quinta speciale, aveva danneggiato la vettura costringendosi al ritiro.
Ultimo strappo, Power Stage. Per il secondo giorno è la stessa storia, ovvero non c’è storia. Anzi, siamo dentro ad un altro capitolo dell’incredibile storia di Kalle Rovanpera. Naturalmente è suo il miglior tempo (e i cinque punti) del Power Stage. Due secondi a Evans e quasi il doppio a Lappi. Poi Tanak e l’ultimo punto in palio a Neuville. Ancora, il più giovane Campione del Mondo della Storia del WRC conquista per la terza volta consecutiva il Rally Estornia. È uno dei Rally preferiti dal finlandese, e la vittoria era nei piani, ma è lo stesso Rovanpera a rimandare al prossimo Rally per poter misurare la sua forza contro il Campione avversario mancato di questa edizione. Ancora uno scorcio di storia, Rovanpera somma 13 vittorie di speciali consecutive al Rally Estonia, e il record resta aperto, possibilmente per essere migliorato alla prossima occasione.
Nella bellissima coreografia del podio sullo specchio d’acqua alla fine del Power Stage, si celebrano Kalle Rovanpera e Jonne Halttunen, Toyota, stra-vincitori del Rally Estonia, Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe secondi, Esapekka Lappi e Janne Ferm terzi con le Hyundai. A seguire, ma giù dal podio, un decente Evans, un bravo Suninen (tre Hyundai nei primi cinque) e un aggressivo Loubet. Vista dal dopo Estonia la classifica Mondiale prende un indirizzo un poco più preciso. Con lo “strike” baltico Rovanpera vola a 170 punti, Evans è secondo a 115 e Neuville, terzo, lo avvicina a 112. Tanak, quarto, non è affatto fuori gioco, ma è certo che il suo compito diventa più difficile. Essere sia pur di poco avanti all’assente Ogier è un buon segno, ma del resto, purtroppo e suo malgrado, non è che l’estone abbia potuto essere così presente al Rally che doveva rilanciarlo definitivamente.
Da un Rally velocissimo ad uno ipersonico, il prossimo, nono appuntamento del Mondiale è ora il Rally Finlandia, primo week end di Agosto, Jyväskylä dal 3 al 6.
© Immagini -Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport – WRC.com
13° Rally Estonia. Classifica Finale Assoluta
1 Kalle Rovanperä/Jonne Halttunen (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) 2h36m03.2s
2 Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) +52.6s
3 Esapekka Lappi/Janne Ferm (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) +59.5s
4 Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) +1m06.7s
5 Teemu Suninen/Mikko Markkula (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) +2m21.0s
6 Pierre-Louis Loubet/Nicolas Gilsoul (Ford Puma Rally1 HYBRID) +3m09.9s
7 Takamoto Katsuta/Aaron Johnston (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) +3m10.2s
8 Ott Tänak/Martin Järveoja (Ford Puma Rally1 HYBRID) +6m25.5s
9 Andreas Mikkelsen/Torstein Eriksen (Škoda Fabia RS Rally2) +9m54.1s
10 Sami Pajari/Enni Mälkönen (Škoda Fabia RS Rally2) +10m03.8s
Calendario WRC 2023
19-22 Gennaio. 91° Rallye Automobile Monte-Carlo
9-12 Febbraio. 70° Rally Sweden
16-19 Marzo. 19° Rally Gunajuato Mexico
20-23 Aprile. Croatia Rally
11-14 Maggio. 56° Rally del Portugal
1-4 Giugno. 20° Rally Italia Sardegna
22-25 Giugno. Safari Rally Kenya
20-23 Luglio. 13° Rally Estonia
3-6 Agosto. 72° Rally Finland
7-10 Settembre. 67° EKO Rally Acropolis Greece
28 settembre-1 Ottobre. Copec Rally Chile
26-29 Ottobre. 1° Central Europe Rally*
16-19 Novembre. FORUM Rally Japan
* Germania/Repubblica Ceca/Austria
