WRC25 #8 Estonia D2. Sorpresona: Oliver Solberg è in testa [VIDEO]

WRC25 #8 Estonia D2. Sorpresona: Oliver Solberg è in testa [VIDEO]
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Senz’altro il colpo di teatro del giorno. Il giovane figlio d’arte, pur favorito dall’ordine di partenza, stupisce, vince e comanda. Niente male come debutto con la Yaris Gazoo. Tanak e Rovanpera, come ci si aspettava, sono lì, e anche un certo Neuville…
18 luglio 2025

Tartu, Estonia, 18 Luglio. A dire la verità un po’ me lo sentivo. Dallo shakedown. Un po’ la cosa continua ad avere un valore relativo, e comunque è evidente che cromosomi, disponibilità ambientale e circostanze hanno il loro peso. Riassumendo: Oliver Solberg (insieme a Elliott Edmondson) è al comando del Delfi Rally Estonia 2025. Il fatto è stupefacente, perché arriva come un’esplosione, perché nonostante i 23 anni suonati Oliver è ancora considerato un enfant prodige, e perché è il fatto muovo della ottava prova di Mondiale.

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Per chiarire meglio, bisogna aggiungere che Oliver è il figlio di Peter “Hollywood” Solberg, Campione del Mondo 2003, l’ultimo prima della lunga era dei due Sébastien, Loeb e Ogier, che gravita nell’ambiente delle corse ormai quasi da dieci anni, e che la circostanza deve essere riassunta nel talento da… talents del Team Toyota ufficiale. Infine che per l’occasione del debutto in Serie A con il Gazoo Racing, Solberg ha potuto contare su un ordine di partenza effettivamente molto favorevole. Così, scartate tutte le obiezioni possibili, il ventitreenne norvegese naturalizzato svedese, è nato a Fredrikstadt, si prende titolo e copertina del primo giorno del Rally di Estonia.

Morale, l’Estonia 2025 ha fumato il primo giorno pieno e le prime 8 di 20 prove speciali. Oliver Solberg ha vinto la Peipsiääre, prima del venerdì, la più lunga del Rally, è salito al comando della corsa e non è più… sceso. Ha rivinto la lunga, ha vinto ancora la Kambja – 23 chilometri! – registra tre secondi posti per un totale di 6 podi, e va al riposo con un vantaggio di 12 secondi su Ott Tanak e 14 sul redivivo Thierry Neuville. Una Toyota e due Hyundai sul podio del venerdì, ce lo potevamo aspettare ma non certo con questo “dettaglio” anagrafico!

Rovanpera è a 20 secondi, Fourmaux e Katsuta a mezzo minuto e leader Evans è già sparito dalla prima pagina con 40 secondi di ritardo e qualche interrogativo che comincia davvero a fischiargli nelle orecchie. Pare di poter dire che le Hyundai hanno recuperato il gap di competitività rispetto alle Toyota, con questo indicando anche che le Ford sono adesso un gradino più in basso, Sesks, McErlean e Munster a cavallo della decima posizione ma per fortuna non insidiate dalle Rally2, primo è Robert Virves.

C’è da dire che sabato le condizioni potranno cambiare non poco con l’ordine di partenza che avvicina Oliver ai soliti…noti, e che Tanak, quanto meno favorito dal fatto di giocare in casa, di aver già masticato abbastanza amaro quest’anno e di poter contare su una pressione senza dubbio positiva, non si tirerà indietro e certamente sferrerà uno dei suoi fragorosi attacchi. In queste condizioni Rovanpera non si scandalizzerà di certo per 20 secondi di ritardo e, semmai, la distrazione del giorno potrebbe essere il risveglio di Neuville, mai visto così pimpante prima d’ora in questa stagione. Che senta, il belga, di dover onorare un minimo il ruolo di Campione del Mondo in carica prima di abdicare? Va da sé che non sarà una giornata facile per Solberg, ma intanto è giusto che il giovane Oliver si goda i primati appena raccolti, e poi… non si sa mai: spesso quando uno esplode poi continua a far danni. Bravo Oliver!

© Immagini RIS, Toyota TGR-DAM, Red Bull Content Pool, Hyundai Motorsport – Ford M-Sport, WRC.com

Classifica Rally Estonia, dopo SS8 (Day 2)

1 Oliver Solberg/Elliott Edmondson (Toyota GR YARIS Rally1) 1:06:33.4

2 Ott Tänak/Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1) +12.4s

3 Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1) 14.2s

4 Kalle Rovanperä/Jonne Halttunen (Toyota GR YARIS Rally1) +20.1s

5 Adrien Fourmaux/Alexandre Coria (Hyundai i20 N Rally1) +29.8s

6 Takamoto Katsuta/Aaron Johnston (Toyota GR YARIS Rally1) +30.0s

7 Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota GR YARIS Rally1) +41.4s

8 Sami Pajari/Marko Salminen (Toyota GR YARIS Rally1) +1:05.2s

9 Martins Sesks/Renars Francis (Ford Puma Rally1) +1:11.4s

10 Josh McErlean/Eoin Treacy (Ford Puma Rally1) +1:30.0s

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