Nissan Juke | test drive #AMboxing

  • Voto di Automoto.it 6.5 / 10
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Luca Bordoni
I nostri Andrea Galeazzi e Luca Bordoni hanno messo alla prova la Nissan Juke
30 aprile 2016

Model year 2016 per Nissan Juke, il SUV da città che con la simpatia delle sue forme ha invaso le nostre città. Arriva con qualche nuovo particolare di personalizzazione importante, e riesce a fare breccia in ogni cuore, seppur in maniera diversa. Ha il pregio, infatti, di non lasciare mai indifferenti, questa Juke: o la ami o la odi, con quel suo essere vitaminizzato e burroso; o la vorrai comprare, o ti volterai a ogni angolo per evitare di darle anche solo una rapida scorsa. Insomma: dipende da come sei, e lei lo sa (e lo sanno pure in Nissan).

Esterni

La particolarità di Nissan Juke è sempre stata nella ricercatezza del design; si trattava di fornire un modello diverso dalle solite linee standardizzate e omologate, e Nissan ci è riuscita. Con Juke, infatti, abbiamo un SUV cittadino fuori dagli schemi, rialzato da terra, anche muscoloso se vogliamo, con linee bombate che conferiscono all'insieme un'idea di freschezza poco affine alla maggior parte delle altre vetture. Nissan Juke ha nella parte anteriore i gruppi ottici sdoppiati, sui quali cozzano le luci diurne a LED e quelle alogene per abbaglianti e anabbaglianti. Poco male, perché l'effetto scenico è dato dal pack bi-color che investe i cerchi e gli interni: fuori abbiamo il doppio colore, dentro abbiamo innesti bianchi intorno alle bocchette dell'aria condizionata. Anche nella parte posteriore, su Nissan Juke i gruppi ottici sono a sbalzo, e ampio il paraurti. Nissan Juke misura 4.13 metri di lunghezza, 1.76 di larghezza, e 1.56 di altezza. L'ingresso nell'abitacolo è facile, grazie anche alla tecnologia keyless.

Interni

Dentro, Nissan Juke ha tanti pregi e pochi difetti. I primi stanno nella capacità di portare all'interno, con gli elementi circolari e il disegno della plancia, la simpatia delle linee esterne. L'accesso a bordo, come scrivevamo poco sopra, è facilitato grazie all'ingresso keyless: possiamo dimenticarci la chiave, e non avremo problemi. Il difetto sta nelle piccole cose, risibili per alcuni e determinanti per altri: la qualità delle plastiche, per esempio, onesta ed essenziale ma non di più, o la mancata possibilità di orientare in profondità il volante, con una posizione di guida conseguentemente non impeccabile per i driver più abbondanti. Poco male, perché di spazio a bordo di Nissan Juke ce n'è, anche per chi sta dietro, a patto che non sia dei Watussi. Gli occupanti più abbondanti, a causa del disegno della plancia, potranno toccare con il ginocchio sinistro il vano portaoggetti, non particolarmente incassato nel cofano. Ne nascerà la necessità di stare più indietro con l'impostazione manuale del sedile, il che ridurrà, anche se solo in parte, l'abitabilità posteriore (ci si sta comodamente in quattro, ma dietro mancano le bocchette dell'aria). Il bagagliaio non è enorme, ma i 354 litri possono diventare oltre 1100 con i sedili abbattuti. La comodità sta nel fatto che il vano di carico ha un'unica altezza, e abbiamo pure un pozzetto dove nascondere gli oggetti ai quali dare maggiore cura.

Motori

Nella nostra versione in prova, Nissan Juke offre un motore a fuoco che consiglieremmo a tutti di scegliere. Si tratta dell'unità diesel da 1.5 litri, che eroga 110 cavalli e una coppia massima di 260 Nm. Sarà la coppia disponibile particolarmente in basso, sarà l'accelerazione, sarà il peso relativamente contenuto, fatto sta che Nissan Juke sembra offrire prestazioni molto più interessanti di quanto le cifre dicano. Il motore è particolarmente elastico, e si può giocare un filo con il cambio per riuscire a divertirsi. Nissan Juke accelera da zero a cento in 11.2 secondi, e raggiunge una velocità massima di 175 chilometri orari. Ma soprattutto, grazie alla versione N-Connecta Start and Stop a nostra disposizione, Nissan Juke è particolarmente parca nei consumi; riusciamo a percorrere 19 chilometri in città con un litro di gasolio, 21 a limite autostradale, e addirittura 29 a 110 orari. Esatto, 29, il che porta a un consumo medio nel misto di 23 chilometri con un litro. Davvero niente male, in questa fase storica di ottimizzazione della spesa.

Sensazioni di guida (cambio frizione sterzo)

Buono lo sterzo, ottimo il cambio, onesta la tenuta di strada. La corona del volante di Nissan Juke ha dimensioni nella media, e ospita i comandi dell'infotainment e del cruise control non adattivo. Il servosterzo non è particolarmente duro, e lo sterzo non particolarmente diretto, eppure riusciamo a disegnare al meglio le traiettorie grazie pure a una tenuta di strada che non tradisce mai. Il cambio di Nissan Juke è manuale, a sei rapporti, ben spaziati, con una leva corta, che non presenta impuntamenti, e che soprattutto si abbina a una frizione leggera e non gommosa, una vera manna su una vettura di questo genere. La frenata di emergenza ci ferma in una manciata di metri senza che debba essere impressa una pressione spasmodica sul pedale. Sulle sensazioni di guida influiscono positivamente i settaggi del D-Mode (driving mode): abbiamo a disposizione la modalità normal, la sportiva e la eco, con una buona sensibilità. I consumi non variano molto, ma dal display inferiore inserito nella parte centrale della plancia possiamo recuperare informazioni sulla potenza richiesta al motore, e sulla forza G applicata alla nostra Juke. Il display, messo forse troppo in basso specialmente per chi con il sedile di guida va molto sotto al volante (diminuisce così l'angolo di visuale), ospita anche le informazioni del climatizzatore.

Optional

Si sa, le marche di automobili che vengono da est hanno un approccio opposto agli elenchi interminabili di personalizzazioni tedeschi. Nissan non fa eccezione con la sua Juke, che in versione Start and Stop N-Connecta non offre però soluzioni per la sicurezza attiva. A disposizione sulla nostra vettura, invece, abbiamo la retrocamera, il pack bi-color da 500 euro, il climatizzatore automatico (monozona, nulla da eccepire sul funzionamento), il pack Nissan Connect 2.0, che ospita pure la connessione dati su una grafica però un filo passatella, che risente ormai del tempo. A disposizione, comunque, abbiamo il riconoscimento vocale, il navigatore satellitare con touch screen sul display da 5.8 pollici, e le funzioni Google Search.

Target, prezzi e conclusioni

Adatta a chi non si accontenta delle solite linee standardizzate, Nissan Juke parte da 17.150 euro, mentre nella nostra versione 1.5 diesel il prezzo di accesso è di 18.750 euro. La versione Start and Stop N-Connecta è di 21.900 euro. Si tratta di un prezzo secondo noi in linea con il genere della vettura.

Pregi e difetti

Pro

  • Consumi risparmiosi - Design di rottura - Comparto cambio-sterzo-frizione

Contro

  • Luci calde e fredde che cozzano nei gruppi ottici anteriori - Sedile non regolabile in profondità

Scheda

Motore In prova
Cilindrata: 1.5 diesel
Numero cilindri: 4 in linea
Potenza: 110 cavalli
Coppia: 260 Nm
Cambio: manuale a sei rapporti
Trazione: anteriore
Consumo: 23 chilometri con un litro nel misto
Emissioni CO2 per km: 104 grammi

Prestazioni:
Velocità Massima: 175 chilometri orari
0-100: 11.2 secondi

Misure:
Lunghezza/Larghezza/Altezza in cm: 413/176/157
Passo: 253 cm
Bagagliaio: 354-1189 litri
Pneumatici: 17 pollici
Peso: 1380 chilogrammi

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Nissan

Nissan
Via Tiberina Km 15,740
00060 Caperna (RM) - Italia
800 105 800
https://www.nissan.it/

  • Prezzo da 23.700
    a 33.560 €
  • Numero posti 5
  • Lunghezza 421 cm
  • Larghezza 180 cm
  • Altezza 160 cm
  • Bagagliaio da 354
    a 1.305 dm3
  • Peso da 1.261
    a 1.400 Kg
  • Segmento Suv e Fuoristrada
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