Concept EV9, ecco com'è fatto e come appare dal vivo il SUV del futuro secondo KIA

Concept EV9, ecco com'è fatto e come appare dal vivo il SUV del futuro secondo KIA
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Alberto Capra
  • di Alberto Capra
KIA mostra per la prima volta in Europa il prototipo del suo nuovo SUV, fino ad ora visto soltanto al Salone di Los Angeles. Molto riuscito da un punto di vista stilistico, spaziosissimo (il passo è di 3.100 mm!) e particolarmente orientato ad un nuovo modo di utilizzare i volumi a bordo, sarà disponibile a partire dal 2023 con motorizzazioni e prezzi ancora tutti da definire
  • Alberto Capra
  • di Alberto Capra
29 marzo 2022

Concept EV9 è un’altra tappa fondamentale del viaggio straordinario intrapreso con il nuovo corso del brand KIA. Dopo aver illustrato il nostro obiettivo – diventare leader globale nelle soluzioni di mobilità sostenibile – abbiamo valutato attentamente l’impatto di questa nostra decisione nel breve e medio termine, su ogni tipologia di veicolo, inclusi i SUV". A dirlo è Karim Habib, Senior Vice President e Head di Kia Global Design Center.

Una dichiarazione che nella sua apparente disinvoltura dice, in realtà, molto dell'atteggiamento con cui KIA si sta ponendo, oggi, nei confronti dei restanti protagonisti del mercato dell'auto. Già perché, dopo aver portato a casa l'European Car of The Year 2022 con la sua EV6, KIA pare proprio non essere intenzionata ad accontentarsi dell'autorevolezza oramai riconosciutagli, puntando piuttosto – e senza mezzi termini – a diventare il vero e proprio punto di riferimento nel mercato delle auto a basso impatto ambientale. Come fare per riuscirci? Innanzitutto partendo da un nuovo SUV in grado di spostare ancor più in alto la percezione che l'utenza globale ha di un brand che è già in grado di lottare alla pari con i più rinomati marchi europei.

Nata per un mercato globale

Le sue forme e le sue abbondanti dimensioni non lasciano dubbi: Concept EV9 è una vettura pensata per il mercato globale, con gli Stati Uniti in primis bene in mente. Non è quindi un caso se i tecnici di KIA presenti a Francoforte – dove abbiamo potuto ossevarla dal vivo per la prima volta in Europa dopo il suo debutto all'ultimo Salone di Los Angeles – ci abbiano tenuto a sottolineare come i suoi ingombri (4.930 mm di lunghezza, 2.055 mm di larghezza, 1.790 mm di altezza e 3.100 mm di passo) siano tutto sommato contenuti per le abitudini del mercato americano. Sono, ad ogni modo, le sue linee squadrate, ma al contempo armoniche, a colpire quando ce la si trova davanti.

Una grande presenza scenica è assicurata di certo dalla parte frontale, caratterizzata – in questa versione prototipale – da un complesso gioco di luci reso possibile da un'opera di rifinitura al laser della carrozzeria nella parte anteriore. A qusto riguardo KIA parla di un "motivo a nuvola di stelle", di ispirazione astrale, chiamato a sottolineare "la natura high-tech del SUV completamente elettrico, rendendo omaggio nello stesso tempo al mondo della natura". I piccoli riquadri, sono in grado di creare una "luce di benvenuto" per il conducente e di posizionarsi correttamente durante la guida.

Il classico Tiger Nose di KIA evolve, poi, nella Digital Tiger Face, grazie alla presenza di linee orizzontali che si contrappongono ai disegni delle luci diurne verticali (DRL), raccordandosi al contempo con le nervature che caratterizzano i passaruota anteriori.

Le opportunità offerte dalla nuova conformazione della griglia e dalla nuova Digital Tiger Face hanno consentito di elaborare un inedito design che riduce la massa frontale, a tutto vantaggio dell'aerodinamica. Sul cofano fanno notare la loro presenza due pannelli solari, che contribuiscono a fornire parte dell'energia elettrica necessaria a muovere Concept EV9. Due elementi che giusitifcano la scelta di dotare questa vettura di un cofano così imponente – scelta che, come sappiamo, è tutt'altro che scontata su una tipologia di auto che lascia molta libertà ai designer, vista l'assenza di un voluminoso propulsore da collocare al suo interno.

Nella vista laterale, l'auto si caratterizza poi per l'assenza di nervature sulle fiancate. Un espediente volto a rendere più leggera, da un punto di vista stilistico, la parte centrale della vettura, in favore dei "muscoli" rappresentati dai volumi ben espressi dalla carrozzeria, al di sopra delle ruote anteriori e di quelle posteriori.

Passando alla parte superiore dell'auto, KIA ha scelto di fare affidamento su mancorrenti retrattili, in grado, quando non in uso, di chiudersi verso l'interno, riducendo la resistenza aerodinamica della vettura. Anche i tradizionali specchietti sono stati rimossi, al fine di ottimizzare la penetrazione dell'aria: al loro posto un sistema di telecamere di nuova generazione.

Gli interni? Una first class lounge

Ma è l'interno dell'auto a mostrare probabilmente le caratteristiche più innovative. A balzare immediatamente agli occhi, innanzitutto, è l'enorme display centrale da 27 pollici che si sviluppa orizzontalmente con un profilo ricurvo. Il volante, in stile cloche, è retrattile, per consentire al sedile del guidatore di ruotare facilmente sul proprio posto. L'abitacolo di Concept EV9, infatti, è pensato come un'area che può mutare il proprio aspetto in ragione delle esigenze degli occupanti. Tre, in particolare, le modalità ideate da KIA: l'Active Mode, utile quando Concept EV9 è in movimento; il Pause Mode, in grado di trasformare l'interno di EV9 in una "first class lounge", offrendo agli occupanti la possibilità di interagire tra loro, godendo della luce che filtra dall'ampio tetto panoramico in vetro, dei sedili anteriori ruotati all'indietro e dei sedili della seconda fila ripegato per fungere da tavolini; l'Enjoy Mode che trasforma l'abitacolo in uno spazio ricreativo attraverso la possibilità di ruotare tutte e tre le file di sedili e consentendo a tutti gli occupanti di godere dell’ambiente esterno, con il portellone aperto.

Particolare, infine, è l'attenzione riservata dai designer KIA all'impiego di materiali ecosostenibili per l'arredo degli interni. Per il rivestimento del pavimento, ad esempio, il costruttore coreano ha deciso di optare per materiali derivanti dal riciclo delle reti da pesca, mentre il tessuto dei sedili è stato ottenuto dal riciclo di bottiglie di plastica e di fibre di lana. In tutto l’abitacolo, inoltre, è stato fatto grande uso di pelle vegana.

Quanto evolverà la versione definitiva della EV9 da quella vista a Francoforte? Gli uomini di KIA ci assicurano che le linee saranno molto simili a quelle che abbiamo potuto osservare di persona, ma nessuna informazione è trapelata, al momento, circa le possibili motorizzazioni e la scelta dei tagli di batterie. EV9 sarà disponivile, a partire dal 2023, anche in Europa.

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