Seat: anche la micromobilità è in crisi, ripensamento sugli scooter elettrici

Seat: anche la micromobilità è in crisi, ripensamento sugli scooter elettrici
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Seat abbandona gli scooter elettrici
29 marzo 2024

Wayne Griffith, CEO di SEAT e Cupra, ha dichiarato durante la presentazione dei risultati aziendali per il 2023 che le vendite degli e-scooter non hanno rispettato le previsioni. Questa situazione non ha permesso all'azienda di ottenere profitti, poiché il mercato delle due ruote non ha soddisfatto le aspettative. Di conseguenza, è stata presa la decisione di interrompere il progetto dei veicoli a zero emissioni della casa spagnola, almeno per il momento.

Secondo i vertici di SEAT, le tre versioni attualmente disponibili della gamma elettrica (MÓ 50, MÓ 125 e MÓ 125 Performance) hanno subìto le conseguenze di un mercato delle due ruote che ha registrato un calo generale delle vendite, anche in Francia e in Italia nell'ultimo anno. Questo calo delle vendite ha portato a problemi di redditività e, di conseguenza, alla decisione di abbandonare il progetto.

Un segnale tangibile dei cambiamenti in corso in SEAT è l'offerta promozionale recentemente lanciata per liquidare le scorte di e-scooter MÓ. Questa offerta prevede sconti fino a 1200 euro per il modello di punta MÓ 125. Infatti, l'azienda ha l'intenzione di vendere le rimanenze di stock entro l'anno anziché sospendere immediatamente la presenza nel mercato degli e-scooter, per poi concentrarsi su altre opportunità future.

Secondo le ultime indiscrezioni, si pensa che SEAT potrebbe continuare a collaborare con Silence, un'azienda spagnola specializzata nella mobilità urbana sostenibile, per sviluppare un nuovo progetto di quadriciclo elettrico urbano. Inoltre, anche se nessuna decisione è stata ancora presa, sembra che siano in corso trattative per introdurre nella gamma futura di SEAT un modello che possa competere con veicoli simili come Citroën Ami, Opel e-Rocks e Fiat Topolino

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