Tesla Model 2: alla fine la montagna partorirà un topolino? (da 25k)
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- di Luca Labate
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Qualche settimana fa, era emerso che Tesla avesse accantonato il progetto di un’elettrica al prezzo di 25.000 dollari. Tuttavia, la scorsa settimana, la stessa casa automobilistica americana sembra aver dichiarato che, la nuova elettrica economica, arriverà entro la seconda metà del 2025.
Nelle scorse settimane, Reuters aveva dichiarato che il progetto “Model 2” - vettura elettrica con un prezzo di circa 25.000 dollari e in arrivo forse nel 2025 - sarebbe stata accantonata dallo stesso Elon Musk. Tuttavia, lo stesso CEO aveva smentito la notizia della testata giornalistica e, qualche giorno fa, sembra che l’arrivo della nuova Model 2 possa realmente realizzarsi.
In occasione della conference call sui risultati trimestrali, Tesla ha dichiarato che utilizzerà sia una piattaforma che le linee di produzione esistenti per produrre dei modelli "più accessibili" entro l'inizio del prossimo anno. Inevitabilmente, l'annuncio ha scatenato un aumento delle azioni di Tesla e, com’è successo in altre occasioni, la casa automobilistica ha ricevuto ampi elogi dagli investitori. Inoltre, lo stesso Elon Musk ha annunciato l’intenzione di iniziare la produzione di nuovi modelli “all’inizio del 2025, se non già alla fine del 2024”.
Tesla ha dichiarato che il cambiamento consentirà all'azienda di lanciare rapidamente veicoli a basso costo, ma comporterà una riduzione dei costi inferiore a quanto previsto e una crescita modesta dei volumi. Infine, in un comunicato della casa automobilistica americana, Tesla ha dichiarato:
“Abbiamo aggiornato la nostra futura gamma per accelerare il lancio di nuovi modelli prima dell’inizio della produzione, che inizialmente avevamo comunicato per la seconda metà del 2025. I nuovi veicoli, compresi quelli più convenienti, utilizzeranno elementi della piattaforma di prossima generazione ed elementi delle nostre attuali architetture, e potranno essere prodotti sulle stesse linee di produzione della nostra attuale gamma"
Ma la tecnica rivoluzionaria?
Insomma, Elon Musk farà né più né meno di quanto già accade nel mondo delle auto "fossili": basandosi su tecnologie e progetti già ben sperimentati e acquisiti, si arriverà infine alla leggendaria Tesla da 25k, ma dalle premesse era un'operazione che sembrava dovesse svolgersi in tutt'altro modo, introducendo tecnologie "mai viste prima" che avrebbero rivoluzionato "il modo di costruire un'auto" e permettendo economie di scala enormi. È una cosa che ha perfettamente senso nell'ottica di fare modelli meno costosi e l'hanno messo in pratica un po' tutti i carmaker: prendi una piattaforma (in questo caso sarà la Model 3/Model Y) e fai un'operazione che in gergo si chiama "decontenting" per scalare il prezzo: batterie più piccole e meno costose, motori meno raffinati, schemi semplificati e materiali di costo inferiore. La realtà è un po' più complessa di come l'ho descritta ma le parole del boss di Tesla non lasciano dubbi: le tecniche rivoluzionarie possono aspettare ancora un po'.
