Stop auto benzina e diesel 2035 | Volvo “Sbagliato tornare indietro..

Stop auto benzina e diesel 2035 | Volvo “Sbagliato tornare indietro..
Pubblicità
Emiliano Perucca Orfei
Tra le aziende che non esultano per lo “stop” al 2035, anno in cui sarebbe stata bandita la vendita di auto endotermiche in Europa, c’è la Volvo…
15 marzo 2023

Prosegue il dibattito legato all'elettrificazione delle auto, con il totale blocco della vendita di nuovo a combustione entro il 2035, ma mentre il Parlamento Europeo sembra convinto, gli Stati Membri tardano a confermare tale accordo.

Per mezzo del suo numero uno Jim Rowan, Volvo esprime un parere contrastante rispetto a quello di gran parte dell’opinione pubblica, di molti governi UE e della stragrande maggioranza delle Case automobilistiche del Vecchio Continente.

Stanno tentando di far deragliare il processo. Si tratta di uno sviluppo profondamente preoccupante e deludente” ha dichiarato su LinkedIn il CEO dell’azienda svedese controllata da Geely sottolineando che “Ora non è il momento di fare marcia indietro e di bloccare gli obiettivi climatici basati sulla scienza per il nostro settore. Ora non è il momento di anteporre interessi politici interni alla salute e al benessere del nostro pianeta e dei cittadini dell’Ue e in effetti delle generazioni future. Ora è il momento di una politica e di una leadership forte, decisa e progressista

E’ evidente, leggendo tra le righe di questo messaggio, che la strada che Volvo vuole percorrere non cambia, allineandosi in toto a quel interesse nel mondo dell’elettrico del Gruppo Geely - che detiene il 10% di Daimler, il 50% di Smart oltre che Volvo, Lotus e Lynk&Co - che ha dimostrato con il lancio di questa tecnologia anche laddove nessuno se lo sarebbe aspettato: la sportivissima Lotus, infatti, a fianco della Emira V6 e l4 propone anche in Europa il SUV elettrico Eletre e nel prossimo futuro una gamma di berline, crossover e sportive (compresa la hypercar) a batteria.

Ed infatti la conferma arriva a fine messaggio di Jim Rowan: “Volvo si impegna a diventare un’azienda automobilistica completamente elettrica entro il 2030 sulla strada per la neutralità climatica entro il 2040. Siamo consapevoli del nostro dovere di aiutare a proteggere il pianeta

La posizione di Volvo è di certo interessante e coerente - come sempre - con quanto fatto per anni dalla azienda svedese anche in ambito di sicurezza, ma va sottolineato che non è attraverso le imposizioni che si affermano trend o nuove tecnologie ma attraverso processi naturali che sappiano attirare i clienti generando benessere per i clienti stessi oltre che per l’azienda che produce quel bene ed il relativo indotto. E siamo certi che Volvo, anche nella sola “modalità” elettrica, saprà essere attraente e competitiva come sempre, anche in un mondo in cui il termico continuerà anche oltre il 2035. Del resto il caso Tesla insegna.

Jim Rowan ha ribadito anche che Volvo Cars ha intenzione di diventare un'azienda completamente elettrica entro il 2030, con una neutralità climatica fissata per il 2040.

Pubblicità