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Fernando Alonso chiude le qualifiche dell’ultimo Gran Premio della stagione 2025 ad Abu Dhabi con un sesto tempo sorprendente, regalando ad Aston Martin una prestazione ben oltre le aspettative. “Molto, molto soddisfatto. Un po’ inaspettato, onestamente, il P6”, ha commentato Alonso al termine della sessione.
“Avevamo qualche dubbio su questo layout, sapete, le curve a bassa velocità sono state la nostra debolezza per tutta la stagione. Ieri la macchina non era perfetta, tanto sottosterzo, molti problemi nelle curve lente. Così abbiamo cambiato il setup durante la notte”, ha aggiunto l’asturiano. Il cambio di assetto ha pagato: “Siamo stati coraggiosi con alcuni esperimenti che abbiamo provato, e stamattina la macchina si è comportata bene. Abbiamo mantenuto quel setup per la qualifica e, sinceramente, la macchina era più competitiva del previsto. Sono felice per il team”.
Guardando alla gara di domani, Alonso resta fiducioso: “Con la macchina di ieri non riuscivamo a girare bene nelle curve, ora sì, quindi ci aiuterà a non andare a muro”. Sul fronte strategico, il pilota spagnolo ammette di avere nuovi spunti da valutare considerando la lotta al titolo mondiale tra Verstappen, Norris e Piastri: “Non ci avevo pensato prima, ma ora ho qualcosa su cui lavorare stasera. Anche se Max rallentasse, potrebbe non bastare per raggiungerlo, dovrà rallentare parecchio. Noi faremo la nostra gara e, se la strategia domani permetterà scenari diversi, reagiremo di conseguenza”.
Alonso non si lascia distrarre dalla lotta per il titolo: “La nostra gara è con noi stessi e con Sauber per il Costruttori, non ci sono altri incentivi. Cercheremo di controllare la nostra corsa”. Una lotta che non si perderà neanche mentre sarà in pista: “Domani sarà uno spettacolo fantastico per noi. Ci sono schermi in tutte le curve principali, quindi si può seguire facilmente cosa succede davanti”.
Nonostante la sua esperienza, Alonso non vuole diventare protagonista nella lotta per il titolo: “Non voglio essere al centro delle notizie lunedì. Voglio conquistare punti, ma senza essere coinvolto nella lotta per il campionato”.
