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Andrea Kimi Antonelli ha concluso il suo primo anno in Formula 1 con il Gran Premio di Abu Dhabi, chiudendo in quattordicesima posizione una gara complicata. Nonostante le difficoltà in pista, la Mercedes ha comunque consolidato la seconda posizione nella classifica Costruttori grazie al quinto posto di George Russell.
Il giovane bolognese ha commentato la sua performance senza nascondere le difficoltà incontrate: “Oggi semplicemente non avevamo il passo. Ho faticato molto in macchina, probabilmente uno dei momenti in cui ho avuto più difficoltà in assoluto. Sempre in scia e con poco margine per fare progressi, è stato davvero difficile”.
Antonelli ha poi analizzato la scelta delle gomme dure in partenza: “Probabilmente la strategia migliore sarebbe stata quella di fare come Lewis [partire con le rosse, ndr], ma è facile dirlo adesso. La mia partenza non è stata il massimo, ho avuto del pattinamento sulle ruote al secondo rilascio, e ovviamente la mancanza di passo non ha aiutato”.
Dal punto di vista fisico, il giovane talento ha confermato che la gara è stata più semplice rispetto ad altre esperienze: “Fisicamente è andata bene, è stato più facile rispetto al Qatar. Questo weekend non mi sentivo al meglio, ma sono pronto a riposarmi e a riflettere sulla stagione per tornare più forte il prossimo anno”.
Non sono mancati i momenti complicati in pista, come quando Antonelli ha ricevuto la bandiera bianca e nera per track limits: “Sulle dure spingevo per mantenere la posizione, sono uscito di pista un paio di volte, ma non ho voluto rischiare troppo visto che non avevamo passo. L’obiettivo era portare a casa la macchina e il secondo posto in classifica Costruttori”.
Il pilota ha anche parlato dei confronti con il compagno di squadra George Russell: “Abbiamo entrambi faticato con il passo, abbiamo parlato e ci siamo concentrati sull’obiettivo principale: portare a casa il P2 senza rischiare troppo”.
Antonelli chiude così la sua prima stagione in F1 con 24 gare all’attivo, guardando con entusiasmo alla prossima annata: “È stata una stagione incredibile. Abbiamo imparato tanto e ora abbiamo un mese per riflettere su tutto e tornare più forti”.