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Colpo di scena dopo il Gran Premio di Las Vegas 2025 di Formula 1: le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri sono state squalificate dalla gara per un consumo anomalo del pattino del fondo. Il caso di Lewis Hamilton, estromesso dai risultati del GP della Cina per lo stesso motivo, aveva subito fatto capire la gravità della segnalazione ai commissari partita dal delegato tecnico della FIA, Jo Bauer. Che qualcosa in McLaren non stesse andando per il verso giusto si era intuito nelle fasi finali del Gran Premio, quando Norris aveva vistosamente ralllentato il ritmo, producendosi in un vistoso lift and coast.
Si riteneva che potesse trattarsi di un consumo eccessivo di benzina – visto che l’ingegnere di pista di Norris via radio aveva parlato esplicitamente di carburante nelle fasi finali della gara - ma alla luce di quanto successo dopo le verifiche di Bauer, si tratttava evidentemente di una misura orientata anche e soprattutto a scongiurare l'usura del pattino del fondo. Dopo la fine della corsa, anche il responsabile delle monoposto della FIA, Nicholas Tombazis, si era recato nei box della McLaren per parlare con il team principal Andrea Stella, mentre fervevano le verifiche.
La squalifica di Norris, secondo al traguardo a Las Vegas, e Piastri, quarto, è una botta pesante nell’economia di un mondiale piloti ancora in gioco. Ora Max Verstappen si porta a 24 punti dal suo rivale principale per il titolo, e a pari merito con Piastri al secondo posto in classifica, con 58 lunghezze disponibili a due gare e una Sprint dal termine della stagione. Verstappen si rifiutava di arrendersi anche prima della pesantissima doppia squalifica comminata alla McLaren in Nevada, figuriamoci ora che è davvero tutto possibile.
