F1: Ferrari tenta l'avvicinamento alla Red Bull con un nuovo fondo in Giappone
- di Diletta Colombo - Gabriele Pirovano
La Ferrari cerca di capitalizzare la buona forma mostrata nelle ultime gare portando un importante aggiornamento alla SF23 di Charles Leclerc e Carlos Sainz a Suzuka. Nelle prove libere del Gran Premio del Giappone 2023 di Formula 1 è stato utilizzato un nuovo fondo. Adottato solo sulla monoposto di Leclerc nelle FP1, è stato poi installato anche sulla vettura di Sainz per la seconda sessione. Ma come cambia il fondo della Ferrari SF23? Andiamo a vederlo nel dettaglio.
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La versione nuova nella zona davanti alle ruote posteriori non ha più un andamento lineare e rettilineo nella parte immediatamente subito davanti alla route. La zona esterna a partire da metà fiancata, invece, è stata sollevata creando una sorta di "polmone" che funge anche da nuovo scivolo estrattore d'aria. Soluzioni, queste, che aumentano l'effetto Venturi sul fondo e in particolare nella zona esterna del marciapiede subito davanti alle ruote posteriori. La novità apportata alla Ferrari SF23 deve aver convinto la scuderia, visto che per le FP2 è stata adottata da entrambi i piloti.
La Ferrari, quantomeno sul giro secco, è apparsa la seconda forza in campo alle spalle del solo Max Verstappen, visto che Sergio Perez con l'altra Red Bull RB19 ha faticato non poco. Una rivale per la zona del podio potrebbe essere la McLaren, che con Lando Norris ha mostrato prestazioni interessanti soprattutto sul passo gara. Ma la vera prova per la Ferrari a Suzuka sarà legata alla gestione delle gomme, visto il degrado termico che andrà a intensificarsi con l'aumento delle temperature previsto per sabato e domenica.
