F1, Gp Gran Bretagna 2016: pole per Hamilton

F1, Gp Gran Bretagna 2016: pole per Hamilton
Pubblicità
Pole position per Lewis Hamilton a Silverstone, davanti a Nico Rosberg e Max Verstappen. Quinto Raikkonen
9 luglio 2016

Quella che circonda il circuito di Silverstone viene chiamata Motorsport Valley: nei dintorni della pista, infatti, hanno sede ben sette delle undici scuderie partecipanti al mondiale di Formula 1. I dipendenti di questi team che non partecipano alle trasferte hanno l'occasione di assistere dal vivo alle gesta dei propri piloti. Naturale, dunque, che gli alfieri in lizza siano motivati a ben figurare su un circuito che, con le sue sequenze di curve veloci, esalta le doti di pilotaggio. A spiccare per le sue abilità oggi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota inglese a scattare dalla pole position nel Gran Premio di Gran Bretagna di domani. 1'29"287 è il crono colto dall'alfiere della Mercedes, al cinquantacinquesimo acuto al sabato in carriera, davanti al pubblico di casa. Hamilton, inoltre, ha battuto il record della pista. 

Il primo tentativo di Hamilton nella Q3 è stato cancellato per non aver rispettato i limiti della pista in curva 9. Prima dell'inizio del weekend, i commissari avevano annunciato che sarebbero stati molto fiscali per quanto riguarda comportamenti di questo genere in curva 9, 15, e 18; così è stato per il campione del mondo in carica. Hamilton si è rifatto con il suo secondo crono, che gli è valso la pole position per 3 decimi sul compagno di squadra, Nico Rosberg. Nel secondo tentativo, Hamilton è finito lungo in uscita in curva 7 (vedi immagine), uscendo con le ruote della sua W07 Hybrid dai limiti della pista. Non essendo una delle curve indicate dalla FIA per il loro regime di tolleranza zero, il tempo di Hamilton non è stato cancellato. Terza posizione per il pilota della Red Bull, Max Verstappen, che ha preceduto il compagno di squadra, Daniel Ricciardo, al volante di una RB12 decisamente competitiva sulle curve del circuito di Silverstone.

Il lungo di Hamilton all'uscita di curva 7. Foto: Twitter, @MrAlexF1
Il lungo di Hamilton all'uscita di curva 7. Foto: Twitter, @MrAlexF1

Scatterà dalla quinta posizione in griglia il pilota della Ferrari, Kimi Raikkonen. Raikkonen è stato protagonista di un testacoda alla Club nel corso del primo tentativo lanciato nella Q2; non è andata molto meglio nel secondo giro, sporcato da un lungo alla Village. Nella Q3 Raikkonen è riuscito a rifarsi dei suoi errori. Segue il compagno del finlandese, Sebastian Vettel, autore di un traverso alla Stowe nel suo primo tentativo lanciato nella Q3.

Vettel dovrà retrocedere di nuovo di cinque posizioni in griglia per la sostituzione del cambio sulla sua SF16-H a seguito delle FP3. Al termine della sessione di stamani, la trasmissione della vettura del tedesco ha accusato problemi, rendendo necessaria l'installazione di una nuova unità. La trasmissione guastatasi era stata montata sulla monoposto di Vettel dopo il ritiro nel Gp d'Austria, causato dalla foratura di uno pneumatico. Si prospetta di nuovo una gara in salita per il quattro volte campione del mondo, che non ha nascosto la sua frustrazione dopo l'ennesimo inconveniente occorso alla sua monoposto.

Settimo crono per il pilota della Williams, Valtteri Bottas, che ha preceduto Carlos Sainz, della Toro Rosso. Chiudono la top ten l'alfiere della Force India, Nico Hulkenberg, e Fernando Alonso, approdato alla Q3 con la sua MP4-31.

Out alla Q2 il pilota della Force India, Sergio Perez, beffato per poco più di un decimo dal compagno di squadra, Hulkenberg, approdato a sue spese alla Q3. Qualifiche decisamente no per l'alfiere della Williams, Felipe Massa; il paulista non è andato oltre il dodicesimo tempo nella seconda tranche delle qualifiche davanti al pubblico di casa della scuderia di Grove. Segue Romain Grosjean, della Haas Racing, autore del tredicesimo crono di sessione al volante della sua VF-16.

Grosjean ha vinto la battaglia interna al team con il suo compagno di squadra, Esteban Gutierrez, quattordicesimo. Quelle di Silverstone non sono state certo positive nemmeno per il pilota della Toro Rosso, Daniil Kvyat, quindicesimo a mezzo secondo dal compagno di squadra, Sainz e in evidente crisi. Fuori anche l'alfiere della Renault, Kevin Magnussen, più rapido rispetto al vicino di box, Palmer.

Il primo degli esclusi dalla Q2, a sorpresa, è Jenson Button: il pilota della McLaren non ha effettuato un secondo tentativo nella Q1, per problemi al fondo piatto, non fissato correttamente. Peccato per il pilota britannico, alla diciassettesima apparizione nella gara di casa. Button non è mai riuscito a salire sul podio a Silverstone; sarà ancora più difficile, visto il risultato di oggi, farlo domani.

Diciottesimo crono per l'alfiere della Renault, Jolyon Palmer, che, a differenza del compagno di squadra, Magnussen, non ha passato il taglio della Q1; segue il pilota della Manor, Rio Haryanto, che ha fatto meglio dell'altro pilota della scuderia, Pascal Wehrlein, ventesimo oggi dopo il punto conquistato in Austria. Chiude la classifica il pilota della Sauber, Felipe Nasr.

Niente qualifiche per il compagno di squadra di Nasr, Marcus Ericsson. Ericsson, dopo gli accertamenti al centro medico del circuito, si è recato con il suo fisioterapista all'ospedale di Oxford per sottoporsi ad ulteriori esami, tra cui una TAC, di routine dopo una decelerazione come quella subita da Ericsson. Il pilota svedese è uscito con le proprie gambe dalla sua C35 dopo l'impatto con le barriere all'uscita della Stowe, ma i medici gli hanno consigliato di effettuare altri controlli a scopo precauzionale. 

 

Pubblicità