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Solo un Lando Norris imprendibile è riuscito a stare davanti a Kimi Antonelli, protagonista d un weekend esemplare culminato con la resistenza su un arrembante Verstappen: "Non so da dove sia spuntato questo ragazzo, quando dopo il pit-stop Bono mi ha detto che era a 9 secondi ho pensato di essere nei guai, Max stava arrivando con gomme soft nuove e oggi aveva un ritmo velocissimo. Ma sapevo che tenere il passo con aria sporca davanti sarebbe stato più difficile quindi ho provato a usare questo a mio vantaggio. Noi invece avevamo aria pulita, ho trovato il ritmo giusto e poi sono riuscito ad incrementarlo spingendo le gomme al limite. Max ha fatto un lavoro fantastico per recuperarmi, non è stato facile ma alla fine sono contento di come l'abbiamo gestita e sono contento del risultato."
Unica macchia di un weekend di altissimo livello, è stato l'incidente dopo la ripartenza, che ha messo fuori gioco Leclerc e che ha condizionato pesantemente la gara di Piastri. La dinamica della carambola ha diviso le opinioni, ma alla fine la FIA ha deciso di punire la manovra di Piastri, forse troppo ottimista: "Al restart ho accelerato su una macchia d'umido e ho avuto un pattinamento che mi ha fatto perdere slancio. Onestamente mi sono trovato in una posizione difficile perché avevo una macchina all'interno e una all'esterno. Ho frenato tardi ma non troppo e ad un certo punto non ho più visto la macchina di fianco a me e sono stato colpito. Sfortunatamente ho concluso la gara di Charles ma sono riuscito ad uscirne con un danno piccolo, il volante forse era un po' storto, ma sono stato fortunato a poter concludere la gara."
Il pilota bolognese sembra ora ver trovato una stabilità mentale e di forma che gli permettono anche di battagliare ad armi pari con George Russel: "È un buon periodo, ho avuto un paio di gare forti e qui siamo riusciti a mettere insieme tutto, questo è quello che devo fare soprattutto per la squadra. Mi sono goduto questo fine settimana e non vedo l'ora che arrivino i prossimi. Sono fiducioso per Las Vegas, l'anno scorso siamo stati forti e come squadra cercheremo di ripeterci. Molte cose sono cambiate quindi non significa che saremo veloci anche quest'anno, ma cercheremo di metterci nella posizione migliore."
Interlagos è la patria dell'idolo di Kimi, Ayrton Senna, ed è da sempre in maniera unanime da tutti i piloti: "La pista è molto divertente, ci sono banking e cambi di elevazione non facili da interpretare, devi capire bene la linea per massimizzare tutte le curve, è stato molto divertente e stimolante guidare qui, soprattutto perché devi entrare nel ritmo con una sola sessione. Ma penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro. io ho cercato di imparare il massimo da ogni sessione per migliorare in quella dopo. Il supporto poi è stato incredibile, è stato uno dei fine settimana più speciali."
