F1, Mercedes: la fabbrica di Brixworth riadattata per la produzione di respiratori

La Mercedes F1 risponde prontamente all'emergenza Coronavirus: la fabbrica della divisione High Performance Powertrains a Brixworth, nel Regno Unito, è stata riconvertita alla produzione di respiratori per i pazienti affetti da COVID-19. Gli ingegneri della Stella a Tre Punte hanno sviluppato in collaborazione con l'University College di Londra il Continuous Positive Airway Pressure, un dispositivo importantissimo per combattere le insufficienze respiratorie spesso accusate dai malati di COVID-19: il 50% dei pazienti trattati con l'ausilio del macchinario, infatti, non necessita l'intubazione.

Dopo aver ricevuto il nulla osta all'impiego medico da parte del Servizio Sanitario Nazionale inglese, il governo locale ha chiesto una fornitura di 10.000 pezzi del dispositivo. Mercedes ha così riqualificato le linee di produzione di Brixworth, in modo tale da cominciare subito ad assemblarne 1.000 al giorno, rispondendo così alle esigenze del Regno Unito nel periodo in cui è atteso il picco dei contagi da Coronavirus. 40 macchine, normalmente impiegate per la produzione di turbocompressori e pistoni, sono ora impiegate per i respiratori. 

La Mercedes, avendo ricevuto diverse richieste da tutto il mondo riguardo ai respiratori, ha deciso di rendere disponibili le specifiche di progettazione a titolo gratuito a chi ne volesse fruire. Come spiega Andy Cowell, responsabile della divisione High Performance Powertrains di Mercedes, questa decisione «permetterà alle aziende di tutto il mondo di produrre rapidamente e su vasta scala questi dispositivi, in modo tale da supportare la risposta globale al COVID-19». Mercedes, insieme alle altre sei scuderie di F1 con sede nel Regno Unito, è parte dell'iniziativa Project Pitlane, nata per mettere le competenze dei team del Circus a servizio della lotta contro il Coronavirus.