Formula 1 2012: Pirelli spiega il GP di Singapore

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Pirelli illustra con un video 3D le caratteristiche del Marina Bay Street Circuit, dove il prossimo weekend di correrà il GP di Singapore
18 settembre 2012

 

Si avvicina il 14° weekend di gara della stagione di Formula 1 2012. Il prossimo fine settimana infatti si disputerà il GP di Singapore, che andrà in scena in notturna sull'asfalto del suggestivo Marina Bay Circuit.

Come sempre Pirelli ha realizzato un video 3D che spiega, attraverso le parole di Mario Isola, Racing Manager di Pirelli, le particolarità di questo tracciato, caratterizzato da asfalto scivoloso e sconnesso, con ridotto grip, che renderà necessario scendere in gara con gli pneumatici P Zero Yellow soft e P Zero Red supersoft.

I primi punti critici del circuito sono rappresentati dalle curve 1, 2 e 3, che obbligano le monoposto ad effettuare un doppio cambio di direzione, sottoponendo le coperture ad un forte impegno laterale. Qui il pilota tende a ritardare la frenata, incrociando inserimento e decelerazione, una condizione che sottopone lo pneumatico ad una combinazione di accelerazioni laterali e longitudinali che impegnano notevolmente la carcassa.

Nel doppio cambio di direzione inoltre, l’elevata rigidità di deriva della struttura garantisce al pilota l’ottimale precisione di guida e un perfetto controllo della traiettoria. 

Alla curva 7 invece le vetture effettuano una violenta staccata con una decelerazione di oltre 190 Km/h. Le irregolarità dell’asfalto non consentono di garantire un’impronta a terra costante per scaricare al meglio tutta la potenza frenante. Tuttavia con la mescola più morbida il pilota riesce a massimizzare la decelerazione della monoposto raggiungendo addirittura un valore di 4,3 g in frenata.

 

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