Altro che seggiolino: c’era una volta l’amaca da auto...

Altro che seggiolino: c’era una volta l’amaca da auto...
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Daniele Pizzo
I sistemi di sicurezza evolvono, ma c’è ancora chi non capisce che i bambini vanno protetti col seggiolino. Non sarà il caso di fare più controlli ed inasprire le multe?
10 dicembre 2019

Consideratevi sopravvissuti, voi nati prima del 1993, quando mamma o papà potevano scarrozzarvi allegramente senza assicurarvi ad un seggiolino

L’obbligo di utilizzare i “sistemi di ritenuta per bambini”, così vengono tecnicamente definiti, nel nostro paese arrivò solo nel 1992 con il “Nuovo Codice della Strada” entrato in vigore l’1 gennaio del 1993 che recepì la normativa europea del tempo.

E prima? Prima i bimbi si potevano accomodare a piacimento: i più piccoli in braccio ad un passeggero diverso dal guidatore, quelli un po’ più grandi, se andava bene, sul divanetto posteriore di auto sprovviste anche di cinture, il cui uso è divenuto obbligatorio in Italia solo nel 2006.

I più à la page ricorrevano invece a qualche ritrovato sicuramente comodo per il piccolo, ma perfettamente inutile se non ancora più dannoso in caso di impatto, come l’amaca da auto da fissare alle maniglie di cortesia. Impensabile al giorno d’oggi.

E’ ormai appurato con tanto di evidenze di laboratorio che trasportare un bimbo senza seggiolino espone il piccolo ad un rischio enorme, anche se tenuto tra le braccia: in caso di impatto a 50 km/h, è stato calcolato, un bimbo di età inferiore a tre anni si trasforma in un peso di 200/300 chilogrammi che inevitabilmente viene strappato via dalle braccia di un adulto.

Le norme sulla sicurezza dei bambini a bordo si sono certamente evolute: siamo arrivati al seggiolino antiabbandono, eppure a distanza di quasi 30 anni dall’introduzione dell’obbligo si vedono ancora bambini liberi in auto, senza che i genitori abbiano neanche la preoccupazione di fare indossare loro la cintura. O peggio, in braccio al papà che guida

Comportamenti idioti di persone che mettono a repentaglio la vita dei propri figli che andrebbero prevenuti con apposite campagne informative e allo stesso tempo sanzionati duramente, sicuramente più che con le attuali multe da 80 euro a 323 euro e la decurtazione di 5 punti patente.

Un'amaca per bambini degli anni '70 che si poteva installare anche in auto
Un'amaca per bambini degli anni '70 che si poteva installare anche in auto
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