Audi R8, 2017: nuova versione GT4 LMS

La supercar tedesca si propone in una nuova chiave pistaiola

13 aprile 2017

Quando provata lo scorso anno sulle Dolomiti, in totale relax, la definimmo anche regina delle Alpi, perché in quelle condizioni davvero brillava di luce (automobilistica) propria facendo gratificare parecchio al volante persino in quel contesto. Una sportiva dal DNA puro ed estremo come R8 però, non può rinunciare a versioni chiaramente dedicate alla pista ed ecco quindi dopo la GT3, per il 2017 una nuova R8: GT4 LMS, ovviamente coupé, ovviamente V10 5.2, ma non integrale.

Partendo dalla R8 stradale, la variante GT4 esibita in America, a New York, mira a scendere in pista senza esagerare troppo nei costi usando buona parte della componentistica in produzione per l’auto di serie, anche se non tutta. Meno onerosa della GT3, pensata per i gentlemen driver di tutto il mondo nelle varie serie che accettano questa configurazione, esibisce un’aerodinamica che non dista molto dalla R8 stradale, salvo la maggiore areazione necessaria per i raffreddamenti.

La trazione è posteriore, con differenziale meccanico. Il cambio a doppia frizione usa sette rapporti. Dedicati ovviamente ammortizzatori e tarature sospensioni, mentre i freni montano differenti dischi di acciaio e pinze, per resistere a grandi stress prolungati. Lo sterzo invece, deriva da quello della nota GT3 per uso pista. Non una ristretta GT senza legami con la stradale, per soli professionisti e grandi squadre, ma nemmeno auto con dotazioni per viaggiare, ovviamente. Si confronterà in Europa, Asia, USA e non solo con McLaren, Aston Martin e Porsche: per cui niente lusso e comfort che regala la normale R8 V10 Plus, ma sistema rapido di rifornimento, sedili racing con cinture a sei punti, estintore, rete di protezione, imbottiture di schiuma e anche gabbia in acciaio di protezione. Al debutto in gara in Germania nel prossimo mese di maggio.