Basta Clio (quando è scritto Classe A): la Mercedes non usa più il 1.5 diesel francese

Basta Clio (quando è scritto Classe A): la Mercedes non usa più il 1.5 diesel francese
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Le nuove piccole Mercedes in arrivo non useranno più i motori diesel di derivazione Renault
28 ottobre 2020

Un tormentone che era divenuto quasi norma, in certi ambienti nemici dell’auto tedesca, quello di additare la Classe A Mercedes come “una Clio”. Certe affermazioni, pur simpatiche se dosate il giusto, a molti non piacevano proprio. Ora potrebbero sparire se come pare Classe A, CLA, GLA e Classe B, modelli noti della Stella, smetteranno di utilizzare certi motori. Sono infatti i noti turbodiesel 1.5 (dCi) di origine Renault, condivisi negli anni anche da alcune Nissan, ad aver fatto nascere la battuta.

In realtà non solo loro, nella partnership tra Renault e Daimler. Però sono loro che ora se ne andranno, dai vani sotto il cofano stellato di molte auto di successo. Una presenza nata quasi dieci anni orsono, che ora termina. Il 1.5 lascia posto a un 2.0 tedesco calibrato soft, per erogare pochi CV e bere poco. Potenza simile al 1.5 tirato (116CV) ma più coppia e un cambio automatico a 8 rapporti.

Salgono un po’ le emissioni di CO2, quanto basta perché in madre patria Renault, la Francia che tassa parecchio le auto, si debba pagare un piccolo malus-emissioni per queste nuove Mercedes. Sempre "piccole" ma ora motorizzate Mercedes, rispetto alle popolari e e comunque ben vendute versioni motorizzate Renault.

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