BMW X2, scende in campo e le ha tutte contro, i Top e Flop

Una volta saliti all’interno della X2, il family feeling che si respira è molto forte e le somiglianze con la nuova X1 e con la Serie 2 Active Tourer sono palesi, ma non guastano affatto.

I sedili sono ben sagomati e, volendo, c’è l’opzione dei sedili sportivi che regalano all’abitacolo una certa sensazione di sportività. Lo spazio è buono per tutti gli occupanti e anche la percezione di ariosità non manca, soprattutto per chi opta per il tetto panoramico, mentre la visibilità garantita dal lunotto è un po’ limitata. A migliorare la situazione corrono in soccorso la telecamera posteriore o il sistema di visione a 360° che, però, è optional.

Il sistema di infotainment e il quadro strumenti sono, come ormai siamo abituati a vedere su diversi modelli di BMW, incorporati all’interno di un unico pannello curvo che racchiude in sé due display da 10,25 e 10,7 pollici. Il colpo d’occhio è garantito. Certo è che, come abbiamo detto anche in passato, avere tutti i comandi integrati all’interno del sistema di infotainment, non è sempre sinonimo di comodità, specialmente quando si è in movimento.

Cosa muove la X2? Come scrivevamo in apertura, le opzioni sono diverse: si parte dalla X2 sDrive20i, a benzina e trazione anteriore, capace di 170 CV e, per quanto riguarda le versioni a benzina, si arriva alla M35i xDrive, dotata di trazione integrale e una potenza di 300 CV. Le versioni a gasolio, invece, comprendono la sDrive18d, da 150 CV e la xDrive20D da 163 CV. Tutte le motorizzazioni sono, chiaramente, ibride.

Non mancano, poi, due versioni completamente elettriche. La prima, la eDrive20, sprigiona 204 CV ed ha un’autonomia di dichiarata di circa 450 km grazie a una batteria da 64,8 kWh, mentre la seconda, la XDrive30, offre 313 CV di potenza massima ma un’autonomia lievemente più bassa dato che condivide con il modello meno potente il pacco batterie.

Quanto costa la nuova X2? Il prezzo di partenza è di 44.800 euro per la versione a gasolio sDrive 18d e sale fino ai 60.000 dell’elettrica più potente.

Audi Q3 Sportback

In vista di un futuro aggiornamento stilistico, l'Audi Q3 Sportback si distingue nel settore dei SUV coupé medi come una delle opzioni stilisticamente più riuscite e, nonostante il peso degli anni, continua a piacere al grande pubblico.

Esteticamente, la Q3 Sportback, condivide il frontale con la versione non coupé e conserva i tratti distintivi del modello, con linee esterne eleganti e dettagli curati, come la grande griglia single-frame e i fari LED con i tre baffi, conferendo un aspetto contemporaneo al SUV che si fa notare con discrezione.

La linea discendente del tetto la differenzia dalla sorella più voluminosa, con un retrotreno più snello e sportiveggiante che strizza l’occhio anche a un pubblico più giovanile. Belli, poi, i passaruota posteriori leggermente allargati e sottolineati dalle nervature della carrozzeria che accentuano la carreggiata.

Gli interni riflettono la meticolosità tedesca, con materiali di alta qualità e finiture raffinate che garantiscono un ambiente confortevole e lussuoso.

La tecnologia di bordo è di primo livello, inclusi l'Audi Virtual Cockpit da 10,25 pollici e il sistema infotainment MMI Touch da 10,1 pollici, che facilitano il controllo delle funzionalità del veicolo e forniscono una visualizzazione intuitiva delle informazioni di bordo e della navigazione.

Lo spazio nel bagagliaio non manca tuttavia, la versione con tecnologia ibrida plug-in si vede sottrarre circa 150 litri di capacità rispetto alle versioni tradizionali, scendendo a 380 litri: un fattore da considerare per chi necessita di maggiore spazio di carico.

A differenza della BMW X2, la Q3 Sportback è offerta anche in versione plug-in hybrid oltre che a benzina e gasolio.

La variante ibrida plug-in impiega un motore turbo benzina 4 cilindri 1.4 TFSI con iniezione diretta, capace di erogare 150 CV, affiancato da un'unità elettrica integrata nel cambio S tronic che porta la potenza totale a 245 CV e 400 Nm di coppia. Tale configurazione ha un'autonomia in modalità elettrica di circa 50 km grazie alla batteria da 13 kWh.

Passando alle versioni a gasolio, la Q3 Sportback è disponibile con motorizzazione da 2 litri, declinata in due potenze: 150 e 193 CV. Le motorizzazioni a benzina, invece, partono dal propulsore da 1,5 litri da 150 CV, disponibile sia con cambio manuale che automatico e culminano con il propulsore da 2.000 cc da 190 o 245 CV, dotato di trazione integrale.

Per quanto riguarda i prezzi, l'Audi Q3 45 TFSI e rimane una delle alternative più accessibili nel suo segmento. La versione base è proposta a 49.600 euro, ma optare per una configurazione più lussuosa come la S Line full optional può innalzare il prezzo fino a oltre 65.000 euro, posizionandosi tra le opzioni più costose del mercato.

Renault Rafale

Negli ultimi anni, il mercato dei SUV coupé ha visto un'intensa crescita, con l'aggiunta frequente di nuovi modelli, tra cui spicca la nuova Renault Rafale. Questo veicolo, che misura 4,71 metri di lunghezza, 1,86 metri di larghezza, 1,61 metri di altezza e ha un passo di 2,74 metri, si posiziona all’interno del segmento D.

Il design della Rafale introduce nuove linee estetiche, con fari anteriori sottili caratterizzati da una doppia firma a "L" e una griglia con trama 3-D composta da piccole losanghe. Lateralmente, si nota una linea posteriore che scende ripidamente, integrando il lunotto e coronata da un piccolo alettone, elementi che conferiscono al veicolo un look sportivo.

Internamente, il layout è quello della Megane E-Tech, un punto di forza piuttosto che una debolezza. Il sistema di intrattenimento include un display da 12,3 pollici per il conducente e uno schermo da 12 pollici per il sistema multimediale, con la possibilità di aggiungere un head-up display da 9,3 pollici.

Tra le novità, la Rafale presenta rivestimenti in ardesia e sughero, e introduce un tetto panoramico in vetro opacizzante diviso in 9 sezioni, che può essere oscurato parzialmente tramite un pulsante. Nonostante il design del tetto spiovente, il bagagliaio mantiene una capacità di 530 litri.

La piattaforma modulare CMF-CD del gruppo Renault-Nissan-Mitsubishi dotata di sistema 4CONTROL con quattro ruote sterzanti migliora la manovrabilità sia in città sia ad alta velocità. La motorizzazione al lancio è un full hybrid da 200 CV, con un motore a benzina turbo tre cilindri da 1,2 litri e 130 CV, supportato da due motori elettrici, con una batteria da 2 kWh. In futuro arriverà anche una versione equipaggiata con un motore ibrido a trazione integrale da 300 CV e una versione plug-in.

Quanto costa? I prezzi di Renault sono piuttosto competitivi considerando le dimensioni del mezzo. Si parte, infatti, da 43.700 della Rafale techno E-Tech full hybrid 200 e salgono fino a 48.200 per l’allestimento Alpine.