Burkhard Wies: "Le Continental TS-870 sono le migliori invernali che abbiamo mai fatto..."

Burkhard Wies: "Le Continental TS-870 sono le migliori invernali che abbiamo mai fatto..."
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Abbiamo intervistato Burkhard Wies, il Direttore del reparto R&D Passenger Cars di Continental. Il tema della chiacchierata sono le nuove invernali TS-870 che segnano un netto passo avanti rispetto alle già buone TS-860
23 marzo 2020

In occasione del lancio del nuovo pneumatico invernale Continental WinterContact TS-870 abbiamo incontrato Burkhard Wies, da anni il capo della Ricerca e Sviluppo "Passenger Cars" del brand tedesco. Cordiale e disponibile gli abbiamo chiesto quali sono le principali differenze tra il nuovo prodotto e quello che va a sostituire (TS-860).

Quali sono le principali differenze?
Quello che si nota immediatamente nel nuovo TS-870 è che ci sono tre differenti tecnologie per le lamelle. La prima di queste è una molto complicata poiché permette al tassello di essere rigido, ma avere allo stesso tempo flessibilità. La seconda è una lamella posizionata parallelamente al tassello in direzione diagonale: un qualcosa  di decisamente inusuale ma che ci ha portato enormi vantaggi in termini di guidabilità e precisione. Ed infine la terza lamella, che chiamiamo Liquidi Layer Drainage: è stata sviluppata per permettere al velo d’acqua che si genera sulle superfici gelate/ghiacciate – o sul bagnato – di essere espulso dalla lamella stessa per una miglior resa su fondi umidi.

Anche al centro ci sono importanti novità, o sbaglio?
Sì esattamente, non solo lamelle tra le novità. Abbiamo sviluppato una nuova scanalatura centrale ed abbiamo ottimizzato anche qui la possibilità di smaltire l'acqua per evitare fenomeni di aquaplaning. 

Le nuove TS-870 hanno profilo direzionale
Le nuove TS-870 hanno profilo direzionale

Avere così tante lamelle per tassello che vantaggi offre?
"L’elevato numero di lamelle per ogni tassello assicura un grip estremamente elevato su nevo o ghiaccio. E questo è un enorme passo avanti del TS-870 rispetto al TS-860."

Anche sotto il profilo chimico avete fatto un forte sviluppo. E' così?
"Sì certamente. La tecnologia dei materiali progredisce di anno in anno ed a tutte le caratteristiche di disegno e costruzione del battistrada di cui abbiamo parlato abbiamo aggiunto una nuova mescola, completamente nuova. este caratteristiche si aggiungono ad una nuova mescola per il battistrada. Completamente nuova. Nuove resine e specifici polimeri, la cui flessibilità è eccellente anche a basse temperature, fanno parte di questo progetto."

La tridimensionalità della costruzione dei tasselli sta evolvendo al passo del miglioramento degli stampi che riuscite a realizzare. Rispetto al passato oggi gli pneumatici possono contare su tecnologie molto differenti in fase di costruzione, permettendovi più fantasia nella costruzione.
"Effettivamente oggi si possono fare cose che solo qualche anno fa erano impensabili. Sul tassello esterno, ad esempio, la lamella sinusoidale 3D si attiva quando arriva una forza laterale: ogni singolo elemento di questa costruzione ha un effetto su quello adiacente incrementando così la rigidezza laterale quasi fosse un estivo. Se si spinge longitudinalmente, però, le lamelle si aprono e possono riempirsi di neve permettendo la funzione di "ingranaggio" con la neve presente sulla strada. Ed è per questo che il TS-870, oltre che sul bagnato, è migliorato rispetto al TS-860 sulla neve."

Mescola morbida, numerose lamelle. Ma quanto dura un TS-870 su una berlina di segmento C?
"Anche sotto questo punto di vista ci sono novità perchè contrariamente a quello che si pensa normalmente, ovvero che le invernali si consumano velocemente, posso tranquillamente affermare che non sia così. Se utilizzate alle temperature corrette (sotto ai 7° celsius) i 9 mm di battistrada delle "winter tyres" possono assicurare anche 50.000 km di percorrenza..."

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