Con la nuova Rio "debutta" anche Kia Motors Italia

Con la nuova Rio "debutta" anche Kia Motors Italia
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Emiliano Perucca Orfei
Il lancio della nuova Rio è stata un'occasione perfetta per presentare il nuovo assetto di Kia in Italia. Giuseppe Bitti, AD e DG di Kia Motors Italia, ha spiegato il passaggio da marchio importato sottolineando come Picanto e Rio siano solo l'inizio di una nuova era
1 settembre 2011

 

Solbiate Olona - Il lancio della nuova Rio è stata un'occasione perfetta per presentare alla stampa italiana il nuovo assetto di Kia in Italia, che da semplice brand importato dal Gruppo Koelliker si p trasformata in una filiale della stessa azienda automobilistica coreana orbitante nel Gruppo Hyundai, quarto produttore automobilistico al mondo. 
 
Di Kia Motors Italia ne abbiamo parlato con Giuseppe Bitti, confermato dal management coreano come Amministratore Delegato e Direttore Generale.
 
"Quella della nuova Rio - afferma Bitti - è la prima presentazione stampa ufficiale da quando è nata la Kia Motors Company Italy, ovvero dal 1 giugno 2011. Kia Motors Europe ha deciso di intervenire direttamente sul mercato italiano e dopo una trattativa con il Gruppo Koelliker siamo diventati una filiale a tutti gli effetti. Il management è stato confermato ma c'è un nuovo Consiglio di Amministrazione che prevede l'integrazione di personale coreano. Un passaggio importante che testimonia quanto Kia crede nel mercato italiano, in particolar modo in un momento così importante per il nostro brand che recentemente ha lanciato Picanto ed oggi Rio."
 
Le aspirazioni di Kia in Italia
"Le aspirazioni di Kia Motors, brand del Gruppo Hyundai, sono molto importanti. Abbiamo un tasso di crescita importante e lo stesso Gruppo ha raggiunto il quarto posto a livello mondiale, frutto di una crescita mondiale dall'inizio del 2000 ad oggi."
 
Il 3% di mercato Europa entro il 2015
"L'andamento di Kia delle vendite a livello mondo c'è una crescita costante dal 2003 al 2009 del 114% e, prendendo gli ultimi 2 anni, si nota come c'è stata una ulteriore crescita del 20%. Sono risultati frutto di uno sviluppo aziendale oculato, che ha puntato molto su India e Cina in anticipo su altri costruttori, che ci ha permesso di non risentire troppo della crisi di alcuni mercati, Europa in particolare. Per quanto concerne l'Europa, in ogni caso, le nostre ambizioni di crescita sono grandi. Adesso siamo al 2% ma vogliamo superare il 3% nel 2015 vendendo 500.000 unità."
 
Quattro lanci in pochi mesi
"Quello di Rio è solo l'ultimo di una serie di quattro lanci importantissimi per noi. Con Picanto abbiamo creato una nuova alternativa nel segmento A, che arriverà a breve con una versione 3 porte, mentre per quanto concerne il segmento D (11.2% del mercato) abbiamo studiato la Optima: l'abbiamo mostrata a Ginevra, anche ibrida nei primi 12 mesi della commercializzazion. Avremo anche una nuova segmento C che rappresenterà un vero e proprio salto di qualità in tema di contenuti e design. Crescita e raddoppiare la quota di mercato in Europa (triplicarla in Italia) sono le nostre parole d'ordine, fortunatamente abbiamo gli strumenti alla base per farlo."
 
Che mercato incontra la nuova Rio
"Il segmento B sta avendo una sua evoluzione. E' un segmento molto competitivo: basta analizzare i listini delle Case per capire che ci sono oltre 40 proposte. Si va da marchi basic a brand premium con prezzi e caratteristiche molto diverse. La Rio entra in questo mercato con un nuovo design che abbiamo studiato per rispondere in modo adeguato alle esigenze anche di mercati come il nostro, molto esigenti, nonostante la Rio sia infondo una World Car."
 
Rio: design, motori, contenuti
"Per Rio abbiamo lavorato utilizzando le competenze di quattro centri di design coordinati dall'ex Volkswagen - e padre della prima TT - Peter Schreyer, ma anche sull'ecologia, che per noi come per gli altri costruttori significa ridurre le emissioni di CO2. Negli ultimi 10 anni il mercato è calato del 15%, per il segmento B il calo è stato del 21%: Rio sulla versione più slim che non importeremo - 75 CV 1.1 litri turbodiesel - consuma 3.2 litri ogni 100 km emettendo 100 g/km. Non importiamo questo modello semplicemente per la non adeguatezza dell'allestimento al nostro mercato, ma il motore tricilindrico da 1.1 sarà comunque presente con allestimenti specifici per il mercato europeo a fianco del 1.4 quattro cilindri turbodiesel da 90 CV ed il benzina da 1.4 litri da 85 CV."
 
7 anni di garanzia
"Per quanto riguarda la sicurezza la Rio propone su tutte le versioni 6 airbag, ABS, ESC, TCS EBD e molto altro ancora mentre per quanto concerne la garanzia confermiamo i 7 anni di copertura totale o 150.000 km di percorrenza. Un plus notevole, trasferibile a chi acquisterà la vettura successivamente."

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