Covid-19: il Decreto Maggio allenta le restrizioni?

Covid-19: il Decreto Maggio allenta le restrizioni?
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Come potranno cambiare le norme sulla mobilità dall’inizio del prossimo mese
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
16 aprile 2021

Ora tutti guardano a maggio: il Decreto del Governo che entrerà in vigore nei primi giorni del mese segnerà con tutta probabilità l'inizio dell’agognata fase di uscita graduale dalle forti restrizioni anti-Covid vissute negli ultimi tempi

Novità positive molto attese soprattutto dalle attività commerciali più colpite della crisi economica causata dalla pandemia: una lista molto lunga, che comprende negozia, ristoranti, bar, hotel, palestre, piscine, centri benessere, ambulanti.

Il 23 aprile sarà analizzato l’ultimo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità, dal quale si attende la conferma del calo della curva epidemiologica, essenziale per procedere con l’allentamento delle misure di contrasto alla diffusione del virus: se tutto andrà secondo le previsioni il testo del “Decreto Maggio” sarà scritto entro il 26 aprile, per diventare effettivo il 3 maggio.

Come cambieranno gli spostamenti? Ad oggi, i confini tra Regioni restano chiusi e possono essere oltrepassati solo per ragioni di lavoro, salute ed urgenza o per raggiungere le seconde case: si punta, anche per il pressing da parte dei presidenti di Regione, a rendere possibili senza controlli almeno gli spostamenti tra le Regioni che rientreranno in zona gialla.

Nel contempo, dovrebbe arrivare la (parziale) riapertura al pubblico dei ristoranti, a pranzo ed a cena, con l’indicazione di privilegiare gli spazi all’aperto; diventerà obbligatoria e non più facoltativa la prenotazione del posto e la misurazione della temperatura all’ingresso per ogni cliente; probabile anche per i locali l’obbligo di conservare per quindici giorni l’elenco nominativo dei clienti.

Infine, tornerebbero operative anche le palestre, con gli spazi destinati allo sport, spogliatoi e docce organizzati per garantire una distanza di almeno due metri durante l’uso; come già avveniva in occasione della riapertura autunnale, attrezzi ed i macchinari dovranno essere disinfettati dopo ogni utilizzo e le porte e le finestre restare aperte il più possibile; per le strutture dotate di piscine, la densità di affollamento nelle vasche sarà calcolata con un indice di 7 mq di superficie d’acqua a persona, con l’obbligo della doccia saponata prima di entrare nell’ambiente.
 

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