Delrio: «32 milioni per l'auto elettrica»

Delrio: «32 milioni per l'auto elettrica»
Pubblicità
Al via un piano da 20.000 colonnine di ricarica in 2 anni e mezzo. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti Graziano Delrio
21 marzo 2016

Punti chiave

Il governo Renzi scommette sull'auto elettrica e appronta un piano che prevede un investimento di 32 milioni di euro e consentirà di realizzate 20.000 stazioni di ricarica nei prossimi due anni e mezzo. L'annuncio è del ministro dei Trasporti Graziano Delrio, al convegno sul futuro della mobilità sostenibile al Politecnico di Torino in occasione della presentazione del servizio di car sharing di vetture elettriche BlueTorino del gruppo Bollorè disegnate da Pininfarina. 

«Dobbiamo pensare a questo come a una grande infrastruttura nel nostro Paese. Non c'è bisogno di invocare chissà quali finanziamenti, c'è la possibilità di fare un piano nazionale molto forte lungo le principali dorsali e nelle città metropolitane», afferma Delrio. «È singolare che la città dell'auto si proponga come modello di città sostenibile. Ma l'auto non è nemica della sostenibilità e l'auto elettrica lo dimostra», ha sottolineato il ministro. 

«Torino è la prima città d'Italia – ha spiegato l'amministratore delegato Marie Bollorè - in cui lanciamo il car sharing elettrico, dopo Parigi, Lione, Bordeaux e Indianapolis. Poi entro quest'anno è previsto lo sbarco a Londra. L'obiettivo è portare nel capoluogo piemontese 400 vetture e 700 colonnine entro 3 anni, con un investimento complessivo di 13 milioni di euro». La produzione delle vetture sarà a Torino nello stabilimento ex Pininfarina di Bairo, oltre che in un altro stabilimento francese.

«Abbiamo puntato in questi anni nella mobilità sostenibile - afferma il sindaco Piero Fassino - e scommettere sulla mobilità elettrica è una scelta coerente. Il car sharing di Bollorè rappresenta una perfetta sinergia tra pubblico e privato e può dare nuove opportunità ai cittadini oltre a sostenere il nostro sistema produttivo.

Pubblicità