Goodwood Festival of Speed 2013: anche Alfa Romeo e Aprilia tra i protagonisti

E' partito il countdown per il Goodwood Festival of Speed 2013, kermesse europea dedicata al motorismo sportivo mondiale che andrà in scena il 13 e 14 luglio prossimi, al quale parteciperanno numerosissimi costruttori. Molti brand infatti presenteranno interessanti novità.

Come abbiamo anticipato infatti, sia McLaren che Jaguar, ma anche Citroen, Peugeot e Skoda, presenteranno in questa occasione alcune novità. Ma anche molti brand italiani tengono molto a presenziare a questa grande festa motoristica, tra cui Alfa Romeo e Aprilia.

Alfa Romeo

La Casa del Biscione porterà infatti a Goodwood la sua più recente supercar, l'Alfa Romeo 4C, che verrà affiancata da delle accompagnatrici d'eccezione. Accanto alla sportiva di Arese sfileranno infatti una 8C 2900 B special tipo Le Mans del 1938, una Gran Premio Tipo 159 Alfetta del 1951, una 2000 Sportiva del 1954, una 33 Stradale prototipo del 1967, una 1750 GT Am del 1970 e una 33 TT 12 del 1975.

L'Alfa Romeo 4C è dotata del motore 1.750 Turbo Benzina con iniezione diretta e basamento in alluminio da 240 CV, accoppiato al cambio automatico a doppia frizione a secco Alfa TCT con selettore Alfa DNA che per questo modello prevede l'inedita modalità Race, e vanta un rapporto peso/potenza, pari a 4 kg per CV.

Il tradizionale evento inglese sarà inoltre l'occasione ideale per celebrare il 50° anniversario di Autodelta, il reparto corse ufficiale creato dalla Casa automobilistica italiana nel marzo 1963, e il 90° anniversario del Quadrifoglio Verde, simbolo distintivo dei modelli sportivi Alfa Romeo.

Aprilia

Aprilia sarà invece presente al Festival of Speed 2013 con il suo pilota nordirlandese Eugene Laverty, al secondo anno in sella alla RSV4 nel Mondiale Superbike, il quale è attualmente terzo nella classifica piloti e ha già conquistato quattro gare in questa stagione.

Il pilota irlandese percorrerà due volte al giorno, in sella alla sua Aprilia RSV4 Factory, il celebre “tracciato” in salita della collina di Goodwood. Il paddock aperto offrirà poi ai fans l'occasione per incontrare Eugene Laverty in una delle più evocative location per il mondo dei motori.

Il percorso

Goodwood è infatti uno dei più importanti circuiti storici per il motociclismo e per l'automobilismo britannico. La struttura è situata vicino alla costa meridionale inglese ed è composta da una pista di 3,8 chilometri, nata sulle ceneri di un aeroporto militare, e da un percorso per gare in salita. La prima competizione, nel 1948, vide impegnate le moto della classe 500 cc con la vittoria di Stirling Moss, poi quattro volte vicecampione del mondo in Formula1.

Il tracciato di quasi due chilometri di lunghezza, inizia con una strada costeggiata da alberi attraverso l'angolo meridionale della Goodwood Estate, per poi svoltare impetuosamente davanti alla Goodwood House prima di inerpicarsi su una strada irta e stretta racchiusa tra muri di pietra e fitti boschi verso l'ippodromo di Goodwood, che domina sulla cima delle maestose South Downs. Il dislivello del tracciato, dall'inizio alla fine è di quasi 100 metri, ed è particolarmente tecnico e difficile.