Il Circuito di Spa vuole denunciare Infiniti per la Q50 Eau Rouge

Allo scorso Salone di Ginevra Infiniti mostravfa al mondo l'ambiziosa Q50 Eau Rouge concept. Un prototipo che testimoniava l'intenzione di realizzare una berlina sportiva senza compromessi, per andare a competere contro i mostri sacri tedeschi a partire da BMW M3 e Mercedes-Benz Classe C.

Mentre gli appassionati si fregavano le mani a leggere le caratteristiche tecniche del poderoso V6 biturbo da 568 CV, qualcuno andava su tutte le furie. Erano i responsabili del Circuito di Spa-Francorchamps, che tutto a un tratto si sono sentiti “scippati” da una palese violazione dei diritti. L'Eau Rouge infatti è la celebre curva del circuito belga, famosa in tutto il mondo. Un nome che Infiniti pensava di prendere in prestito per battezzare la sua futura sportiva, ma che invece andrebbe manipolato con molta più cautela.

Secondo Bloomberg infatti i responsabili del circuito sarebbero pronti ad intraprendere un'azione legale nei confronti di Infiniti proprio per una violazione di diritti. I Giapponesi verrebbero accusati di aver utilizzato il nome – o forse dovremmo dire marchio – Eau Rouge senza permesso.

Il Direttore del Circuito di Spa, Pierre-Alain Thibaut, ha infatti dichiarato: «È come se volessero rubare il brand dal circuito. Consideriamo questa azione esattamente contraria al fair play».

Il circuito da un lato potrebbe vedersi riconoscere la ragione dal momento che quest'estate aveva pensato prontamente a registrare il marchio commerciale “Eau Rouge”. Dall'altra è anche vero che al momento Infiniti ha solo presentato un prototipo. La commercializzazione di un modello di serie e soprattutto il suo nome definitivo sono ancora tutti da decidere.