La Dacia Spring promette bene [e fa paura alla Panda]

La Dacia Spring promette bene [e fa paura alla Panda]
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Arriva quando torna il bel tempo nel 2021 la piccola elettrica low-cost della Dacia. Basata su esperienza Renault anche in Cina, look crossover e prezzo scandaloso (10K?) da far quasi tremare la stessa Panda, in chiave auto elettrica...
16 ottobre 2020

Punti chiave

Vuoi vedere che il mezzo elettrico lo democratizzano bene i rumeni, con un’auto sviluppata in Cina sotto gran cappello francese, ma capitano… Italiano? Dici Dacia e oggi pensi al buon Duster, mezzo popolare. Poi vedi in giro anche automobilisti soddisfatti del loro acquisto per altri modelli, meno “fighi” della Dacia, come Sandero, come tutto quanto costi il giusto pur essendo decente e magari bifuel. Occhio alla fantomatica e tardiva (per fortuna) rivoluzione delle auto elettriche in Europa. Non è detto che siano zio d’America Elon coi suoi missili, o il colosso erede industriale della grande Germania, VW (= MEB = "non siamo più critici verso Tesla…") a farla.

I francesi ci si sono messi anche loro e spaziano nella fascia giusta con il marchio Dacia. L’arrivo sul mercato di un mezzo coerentissimo alle attese farà, forse, la differenza. Arriva in primavera 2021, come la fine di fase pandemia grave, si spera e si chiama Spring Electric.

Non è l’elettrica dei poveri, perché se guardaste bene gran parte delle elettriche vere (non termiche elettrizzate) nascono “povere” arricchendosi di altro che però fa storcere il naso ai critici e a chi conta i vantaggi “eco”. Dacia Spring Electric punta non solo a chi osi entrare nel mondo EV comprandola, ma anche al car sharing e ai lavoratori, di città, con una Spring Cargo, commerciale.

Non sappiamo ancora il prezzo di listino, ma se De Meo capitana bene i propri uomini non gli fa dire stronzate. “La meno costosa del mercato” si legge nelle comunicazioni di lancio del modello di serie. Tutto relativo, certo, però… Dei due allestimenti il primo sarà quello che costa meno di 15K, magari anche meno di 10.000 euro sommando promo e incentivi? La buttiamo lì, molto dipende dalle dotazioni e la forza di spaccare il mercato (quello dominato oggi della Panda, finchè si resta con le termiche). Non ci saranno grandi ADAS e persino clima o sistema audio, però la batteria sarà sempre inclusa.

Faccia da SUV, con poca raffinatezza e cerchi in lamiera, ma colori, altezza da terra (15cm) e protezioni esterne, sono sopra la media. Abitabilità buona nella misura compatta giusta (3,7 metri) per il cittadino medio, motorino semplice che non spinge forte ma dicono essere affidabile. In effetti il Gruppo Renault e l’Alleanza hanno un’esperienza decennale sul fronte. Loro sono stati sul mercato anche quando era piccolo piccolo, meno che oggi. E anche oggi, in Europa, un veicolo elettrico su cinque è riferibile a un progetto del Gruppo.

Dentro la Spring ospita 4 persone, ce la promettono spaziosa e piena di vani capienti (23,1 litri solo davanti). Vano bagagli da 300 litri e panchetta posteriore ribaltabile (600 litri). Display digitale frontale da 3,5”, compatibilità Google e Apple sul Touchscreen 7” centrale (navigatore, radio DAB). L’autonomia promessa è di 225 km WLTP, per una motorizzazione elettrica da 33 kW (44CV) alimentata da batteria 26,8 kWh. Usando la mappatura ECO ci si limita a 23kW e velocità massima 100 km/h, ottendendo il 10% in più di range.

Variabile la ricarica: presa domestica 220V, Wallbox o colonnina. Cosa vuole dire? Che nel primo caso ci vogliono 14 ore, con wallbox tra le 5 e le 8 ore, secondo potenza erogata (max 7,4 kW). Usando il sistema in corrente continua da 30 kW ci vuole invece meno di un’ora per fare l’80%. Ovviamente anche la Dacia Spring avrà la sua App per conoscere in tempo reale i dati batteria, autonomia, per avviare il clima e localizzare il veicolo.

La garanzia è 3 anni / 100.000 km mentre la batteria è garantita 8 anni / 120.000 km. In termini di sicurezza la Spring offre il minimo sindacale per un’auto pre-pandemia (Cruise, ABS, ESP, 6 airbag) più quanto dovuto a una nuova elettrica del 2021, ovvero la chiamata d’emergenza e la frenata d’emergenza automatica (fino a 170 km/h).

Attendiamo a questo punto di provarla bene, scoprendone doti e limiti veri, prossimamente. Poichè sarà mezzo degno di attenzioni anche da parte di aziende e d Enti, non saranno poche le Spring Electric che vedremo per l'Europa. Quelle Cargo avranno bagagliaio che si estende sulla panchetta posteriore, rivestimento in plastica e paratia divisoria grigliata. La lunghezza di carico sale a 1.033 mm, per un volume di 800 litri e carico utile 325 kg. Non sappiamo quanto scende, col carico, l'autonomia.

Scheda Tecnica Dacia Spring EV

DIMENSIONI

Lunghezza: 3.734 mm

Larghezza: 1.622 mm (1.770 mm retrovisori compresi)

Altezza: 1.516 mm

Passo: 2.423 mm

Altezza libera dal suolo a vuoto: 150 mm

MOTORE

Motore elettrico da 33 kW (44 cv)

Batteria da 26,8 kWh

Ricarica AC fino a 6,6 kW / DC fino a 30 kW (in opzione)

Autonomia: 225 km WLTP / 295 km WLTP City

Velocità di punta: 125 km/h

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