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Il mercato piloti per la stagione 2026 si fa sempre più acceso, e non solo per i contatti tra Max Verstappen e Toto Wolff in ottica Mercedes. Il prossimo anno segnerà il debutto ufficiale di Audi con Jonathan Wheatley — già operativo in Sauber — come team principal, e l’ingresso di Cadillac sotto l’egida di General Motors. Proprio l’ex Red Bull ritiene che la scelta migliore per la squadra americana sia Sergio Perez. Ma chi sarà il secondo pilota? L’ipotesi Valtteri Bottas sembra allontanarsi: il finlandese è sempre più vicino ad Alpine.
Il 2026 porterà importanti novità non solo sul piano regolamentare, ma anche per quanto riguarda la griglia. Sauber diventerà ufficialmente Audi, mentre Cadillac farà il proprio esordio come undicesima squadra. Al momento, però, non è ancora stato definito chi saranno i due piloti titolari. Già da tempo Graeme Lowdon, team principal Cadillac, aveva dichiarato di voler valutare con attenzione le opzioni disponibili, ma il nome di Sergio Perez prende sempre più quota.
Parlando a F1.com, Jonathan Wheatley, ora team principal di Sauber-Audi, ha dichiarato: "Innanzitutto, mi è piaciuto molto lavorare con Checo. Ha una grande personalità e un ottimo atteggiamento verso la vita, punto e basta. Non ho dubbi sul suo ritmo e sulla sua velocità. È stato naturale fin dall'inizio. Ha dato il massimo nella mia vecchia squadra, e non credo che sia un problema il fatto che abbia avuto un po' di tempo libero tra una stagione e l'altra in Formula 1: quando sai come fare, sai come farlo".
Wheatley ha poi sottolineato le doti di Perez nel guidare i team — tra cui Sauber e Force India — verso un nuovo livello di competitività, grazie all’esperienza maturata nel corso degli anni. "Ho trascorso molto tempo con lui all'inizio perché volevo conoscerlo e volevo che si adattasse alla squadra", ha aggiunto. "Quello che mi è piaciuto davvero è stato il fatto che mi ha spronato nel mio ruolo sportivo, con grande determinazione. Mi ha fatto riflettere se stessi davvero dando il massimo. Non mi stava criticando, ma mi metteva alla prova in modo positivo, e questo mi è piaciuto. Penso che mi abbia motivato a migliorare il mio lavoro, e mi piace pensare che il nostro lavoro insieme lo abbia reso migliore nel suo. È totalmente concentrato sulla prestazione, e questo è ciò che ci si aspetta da un pilota", ha concluso Wheatley.
Il team principal di Sauber-Audi vede quindi in Perez il candidato ideale. Per il secondo sedile in Cadillac si era fatto il nome di Valtteri Bottas, ma la pista sembra raffreddarsi. Il finlandese, attualmente terzo pilota Mercedes, sembrerebbe infatti in trattativa avanzata con Alpine. Franco Colapinto, subentrato a Jack Doohan a partire dal GP di Imola, non ha ancora raccolto punti iridati. I numerosi errori, che hanno causato gravi danni alla monoposto, stanno compromettendo la sua posizione nel team. L’argentino, forte anche del sostegno economico di diversi sponsor, punta a restare in Formula 1 — nonostante il suo contratto sia “gara per gara” — anche grazie all’appoggio di Flavio Briatore. Tuttavia, il manager italiano e consulente di Alpine sembra intenzionato a cambiare ancora una volta il compagno di squadra di Pierre Gasly, con l’obiettivo di risalire dall’ultima posizione in classifica Costruttori.
L’opzione più solida porta proprio a Bottas, che garantirebbe esperienza e affidabilità. "Flavio Briatore ha mostrato interesse inizialmente tramite Toto. Un breve periodo da qualche parte, mi aiuterà in qualche modo? Non lo so. L’attenzione è davvero rivolta al 2026 in poi. Credo che probabilmente si parlerà più del prossimo anno che di quest’anno. Sono solo chiacchiere e discussioni. Ho imparato, soprattutto l’anno scorso, che in questo sport nulla è certo finché i nomi non sono scritti su carta. Al momento, stiamo esplorando tutte le opzioni. La situazione è che si sono svolte delle discussioni", ha dichiarato agli olandesi di Viaplay Bottas.