Lamborghini: inaugurato il nuovo centro logistico da 10.000 metri quadri

Lamborghini: inaugurato il nuovo centro logistico da 10.000 metri quadri
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Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
Un altro passo avanti della Casa del Toro verso il progetto CO2 neutrale. Lamborghini prima azienda italiana automotive certificata ISO 14064
  • Edoardo Licciardello
  • di Edoardo Licciardello
16 settembre 2013

Un centro logistico allo stato dell'arte - 10.000 metri quadri coperti, con soluzioni d'avanguardia - realizzato in tempi da record, solo quattro mesi, per proseguire nel lungo percorso di modernizzazione dello stabilimento di Sant'Agata Bolognese. Un traguardo importante, anche e soprattutto in un momento di forte crisi come quello che sta vivendo il nostro paese, che chiude il primo ciclo di investimenti fatti da Lamborghini per ottimizzare lo stabilimento tanto da un punto di vista produttivo che da quello della sostenibilità energetica ed ambientale.

Un ciclo avviatosi nel 2010 con la creazione del colossale impianto fotovoltaico - uno dei più grandi della regione - che ha garantito un sostanzioso abbattimento delle emissioni dello stabilimento di Sant'Agata, proseguito con l'apertura dello stabilimento di produzione della monoscocca in carbonio della Aventador e del centro sviluppo, nonché del nuovo ristorante aziendale, resosi necessario per la fortissima espansione del personale, passato da 300 a oltre 1000 persone nel giro dell'ultimo decennio.

Non solo ecologia, ma anche efficienza logistica

Con il nuovo stabilimento inaugurato sabato Lamborghini segna un ulteriore passo verso il completamento del Progetto CO2 neutrale, che ha come obiettivo un totale pareggio energetico entro il 2015. Ma gli obiettivi raggiunti non si limitano ad un miglioramento della sostenibilità ambientale: il vecchio centro logistico era situato a ben 12 chilometri dalla fabbrica, creando un traffico di mezzi pesanti molto rilevante che viene a cessare grazie all'internalizzazione della nuova struttura.

lamborghini centro logistico (8)
Con il nuovo stabilimento inaugurato sabato Lamborghini segna un ulteriore passo verso il completamento del Progetto CO2 neutrale. Ma gli obiettivi raggiunti non si limitano ad un miglioramento della sostenibilità ambientale: il vecchio centro era situato a 12 km dalla fabbrica, creando un traffico di mezzi pesanti molto rilevante che viene a cessare grazie all'internalizzazione della nuova struttura

 

«Il Centro Logistico che inauguriamo oggi è un altro traguardo raggiunto nel nostro percorso di crescita e sviluppo» ha dichiarato con comprensibile orgoglio Stephan Winkelmann, AD di Lamborghini Automobili. «Lamborghini è passata in 50 anni di storia da 10.000 a 80.000 mq, di cui circa 15.000 solo nell’ultimo biennio. Siamo un’ Azienda di Eccellenza mondiale e per questo motivo riteniamo fondamentale investire in modo rilevante in tecnologie, processi produttivi, ambiente e stabilimenti molto più di quanto fanno i nostri concorrenti. Negli ultimi 5 anni abbiamo investito in Ricerca e Sviluppo il 20% del nostro fatturato, quattro volte in più rispetto alla media del settore. Lamborghini, pur essendo un’azienda globale che opera in tutto il mondo, è al tempo stesso molto radicata nel territorio. Siamo convinti che la costante ricerca che ci caratterizza e i crescenti investimenti, anche in un momento di crisi del nostro Paese, abbiano un notevole impatto positivo non solo sul nostro territorio ma anche sulla diffusione del Made in Italy all’estero».

Materiali e criteri d'avanguardia

L’edificio è stato realizzato in collaborazione con lo studio d’ingegneria e architettura Prospazio, mentre Schnellecke si riconferma il partner logistico per tutte le attività inerenti al centro. Grazie agli impianti e ai materiali d’avanguardia utilizzati per la sua costruzione, il nuovo Centro ha ottenuto la classe energetica A e, grazie a impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, è conforme ai criteri nZEB (net Zero Emission Building).

Durante la cerimonia di inaugurazione è inoltre intervenuto Massimo Berlin, Direttore Generale di DNV Italia (uno dei principali organismi di certificazione a livello mondiale) che ha consegnato ufficialmente a Lamborghini, come prima azienda del settore automotive in Italia, la certificazione ISO 14064. Tale certificazione è la prima al mondo rilasciata dall’ente DNV.

L’ottenimento di questa certificazione è il risultato di un progetto di collaborazione avviato l’anno scorso con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che ha permesso di definire una metodologia per l’analisi e la contabilizzazione del totale delle emissioni di CO2 prodotte (carbon footprint), durante le fasi di realizzazione delle monoscocche e delle parti in fibra di carbonio. La cerimonia si è conclusa con la tradizionale benedizione della costruzione ad opera del viceparroco di Crevalcore.

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