Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Lamborghini alza il sipario sulla sua nuova creatura da corsa: al Goodwood Festival of Speed 2025 fa il suo debutto la Temerario GT3, la prima vettura da gara derivata dalla nuova generazione Temerario. Un’auto che segna un passo avanti nella strategia motorsport della Casa di Sant’Agata Bolognese, progettata sin dall’inizio con l’obiettivo di competere (e vincere) sui circuiti di tutto il mondo.
La Temerario GT3 è la prima Lamborghini da corsa interamente progettata, sviluppata e assemblata nello storico stabilimento emiliano. Un progetto nato insieme alla Temerario stradale, con l’obiettivo chiaro di creare una base ideale per le competizioni GT3, proprio come accaduto anni fa con la Huracán, che ha scritto pagine importanti nella storia delle corse GT con 96 titoli, l'ultimo alla 24 Ore di Spa-Francorchamps 2025, e oltre 200 esemplari venduti.
“Abbiamo pensato alla Temerario GT3 sin dall’inizio”, spiega Stephan Winkelmann, CEO di Lamborghini. “Vogliamo che diventi il nuovo punto di riferimento della categoria, così come lo è già la Temerario su strada”.
Il cuore del progetto è un telaio spaceframe in alluminio, alleggerito e semplificato rispetto alla versione stradale, con telaietti anteriore e posteriore smontabili rapidamente in caso di interventi ai box. Intorno al telaio, una carrozzeria interamente in carbonio, sviluppata in collaborazione tra il Centro Stile Lamborghini e Squadra Corse, con l’obiettivo di massimizzare deportanza e efficienza aerodinamica.
Ogni elemento è pensato per essere facilmente sostituibile durante i weekend di gara: dal cofano motore al diffusore, dai fari anteriori al fondo piatto, ora diviso in più sezioni modulari.
Sotto il cofano troviamo il V8 biturbo da 4.0 litri, lo stesso della Temerario stradale ma profondamente rivisto per le competizioni. In configurazione GT3, la potenza si attesta intorno ai 550 CV, adeguandosi ai regolamenti internazionali e al Balance of Performance.
Le principali modifiche riguardano la sovralimentazione: nuovi turbocompressori più piccoli, airbox riprogettato e un impianto di scarico firmato Capristo. L’assenza del sistema ibrido ha permesso di semplificare il motore e migliorare la gestione termica in condizioni estreme.
La Temerario GT3 porta al debutto nuove sospensioni KW a 6 vie, derivate dall’esperienza della SC63 LMDh, e una carreggiata più ampia rispetto alla Huracán. Il passo più lungo garantisce maggiore stabilità nelle curve veloci, mentre i cerchi da 18" montano pneumatici racing forniti da Ronal.
Anche lo sterzo è stato riprogettato, ora con una cremagliera idraulica su misura per offrire maggiore feeling ai piloti professionisti e ai gentleman driver. Dentro, tutto è funzionale alla guida in gara: nuova elettronica, volante sviluppato ad hoc dai piloti ufficiali Lamborghini Marco Mapelli e Andrea Caldarelli, ergonomia migliorata e un'interfaccia digitale ancora più completa per la gestione dei parametri vettura.
La fase di sviluppo proseguirà per tutto il 2025, con i primi esemplari che scenderanno in pista a partire dal 2026, in particolare alla 12 Ore di Sebring, uno degli appuntamenti endurance più iconici del calendario americano.
Nel frattempo, Lamborghini continuerà a supportare i team privati che correranno con la Huracán GT3 Evo2, fresca vincitrice della 24 Ore di Spa-Francorchamps, garantendo una transizione graduale verso la nuova generazione Temerario GT3.