Miki Biasion “cavia” in un test sull’alcol alla guida: il crono è impietoso [Video]

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Daniele Pizzo
Cronometro alla mano e una birra dopo l’altra, il due volte Campione del Mondo Rally dimostra come l’abuso di alcolici peggiori fortemente la guida e possa far commettere gravi errori
28 gennaio 2020

«Quando beve anche un grande campione perde il controllo». Parola di Miki Biasion, due volte Campione del Mondo Rally, che ha ideato e si è sottoposto lui stesso come “cavia” per un esperimento molto interessante.

Il bassanese ha eseguito un serie di prove di slalom sulla pista di Varano de' Melegari a bordo di una Jeep Compass e di una Dallara Stradale, infliggendosi un handicap a base di alcol.

Biasion ha infatti eseguito lo stesso tracciato cronometrandosi una birra dopo l’altra, per verificare, assistito da un’equipe medica e da una pattuglia della Polizia Stradale, quanto il tasso alcolemico influisse sulle sue prestazioni.

Il risultato, prevedibile ma significativo, è che anche un campione come lui abbia peggiorato nelle prestazioni all’aumentare della dose di alcol assunta nonostante la sua sensazione fosse quella di sentirsi ancora lucido, commettendo errori evidenti che su strada avrebbero condotto certamente ad un incidente.

«Sulla strada non siamo mai soli, c'è sempre un buon motivo per essere responsabili. Accendi motore e cervello, poi inizia a guidare» è il messaggio che Biasion, colpito dai recenti incidenti provocati dall’eccesso di alcol, ha lanciato sui social network.

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