Nuova Volkswagen T-Roc 2026: scende in campo e le ha tutte contro. Top e Flop

Nuova Volkswagen T-Roc 2026: scende in campo e le ha tutte contro. Top e Flop
Pubblicità
Come se la cava il nuovissimo SUV compatto teutonico contro Renault Captur e Skoda Kamiq?
6 settembre 2025

Il B-SUV europeo è entrato nella sua stagione più interessante. Gli ultimi aggiornamenti parlano di qualità percepita in crescita, connettività finalmente intuitiva, pacchetti Adas da segmento superiore e una gamma motori dove l’ibrido non è più un accessorio, ma la spina dorsale dell’offerta. La nuova Volkswagen T-Roc 2026 alza l’asticella in chiave razionale-premium.

Renault Captur rilancia sull’anima urbana e digitale con l’ecosistema Google integrato e con un full hybrid nettamente più pronto. Škoda Kamiq resta l’opzione funzionalista del gruppo, quella che mette al centro ergonomia, spazio e costi d’uso prevedibili.

Tre modi diversi di interpretare la stessa domanda: quanta sostanza posso ottenere in un formato compatto adatto a tutto.

Volkswagen T-Roc 2026

Seconda generazione su base MQB evo. La T-Roc si allunga di oltre dodici centimetri e cresce soprattutto dove serve, cioè nell’abitabilità e nella cura dei dettagli.

Il bagagliaio arriva a 475 litri caricando fino agli schienali e la dotazione di assistenza alla guida sale di livello con funzioni tipiche di modelli superiori come il Travel Assist evoluto e i parcheggi automatizzati con memoria del tragitto. In Italia gli ordini sono partiti, con prezzo d’attacco da 33.650 euro per la versione mild hybrid da 116 cavalli.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Il design posteriore
Il design posteriore

Design esterni

La nuova T-Roc evolve senza rompere col passato, ma lo fa con maggiore consapevolezza stilistica. Le linee diventano più tese e distese, con un cofano alto e superfici laterali pulite che alleggeriscono la vista complessiva. La calandra è più sottile e integra con discrezione i sensori degli Adas, mentre i fari full LED, di serie su tutta la gamma, regalano una firma luminosa più moderna e riconoscibile.

Nelle versioni superiori, il sistema a matrice IQ.Light introduce funzioni avanzate come gli abbaglianti adattivi e indicatori di direzione dinamici, elementi finora riservati a modelli di categoria superiore.

Dietro, la barra luminosa continua unisce i gruppi ottici creando un effetto di larghezza, mentre il portellone leggermente più verticale è stato studiato per aumentare lo spazio utile di carico.
La presenza di cerchi fino a 20 pollici, la possibilità del tetto a contrasto e un’aerodinamica migliorata con coefficiente di resistenza ridotto a 0,29 completano un quadro dove estetica e funzione lavorano insieme.

È una T-Roc che appare più solida e matura, pensata per piacere oggi e invecchiare bene domani.

Gli interni
Gli interni

Interni

Qui il salto è netto. La plancia è rivestita con materiali soffici al tatto, la retroilluminazione ambientale disegna tre zone e il display dell’infotainment arriva a tredici pollici in posizione rialzata, con head-up display proiettato sul parabrezza.

La nuova rotella multifunzione sul tunnel gestisce profili di guida e volume con un gesto naturale. I sedili ergoActive a quattordici vie con funzione massaggio, disponibili sulle versioni più ricche, spostano davvero in alto la percezione di comfort.

Dietro si viaggia meglio grazie al passo più lungo e il vano bagagli, ora di riferimento con una capienza che arriva a 465 litri, accetta senza fatica valigie da famiglia.

Il bagagliaio
Il bagagliaio

Motorizzazioni e prezzi

Si parte con due mild hybrid a quarantotto volt abbinati al millecinquecento eTSI con doppia frizione a sette rapporti e trazione anteriore. La variante da 116 cavalli è il nuovo ingresso in gamma, quella da 150 cavalli rappresenta l’equilibrio ideale tra brillantezza e consumi. A seguire arrivano i nuovi full hybrid e il ritorno della trazione integrale sulle versioni di potenza superiore, con una T-Roc R di vertice già confermata.

In Italia il listino parte da 33.900 euro con allestimento Life e motore da 116 cavalli, sale a 36.650 euro per la Life da 150 cavalli, a 37.500 e 40.250 euro per le due Style e si chiude con 41.350 euro per la R-Line da 150 cavalli.

Top e Flop

Pro

  • Qualità di bordo; infotainment maturo; bagagliaio ampio

Contro

  • Solo cambio automatico; prezzo d’ingresso alto
Renault Captur
Renault Captur

Renault Captur

Captur resta un pilastro del mercato urbano europeo. L’ultimo restyling irrigidisce lo stile e introduce un ecosistema digitale più coerente, mentre sotto il cofano debutta un full hybrid da centosessanta cavalli che alza l’asticella per efficienza e fluidità. Il senso del prodotto è quello di sempre: praticità cittadina, facilità d’uso, gamma motori trasversale, prezzi che partono sotto la soglia dei venticinquemila per chi sceglie benzina o Gpl.

Design esterni

L’ultimo restyling ha dato a Captur un volto più deciso, pur mantenendo la compattezza che ne ha decretato il successo urbano.

La nuova calandra, a trama più fitta e con logo ingrandito, le conferisce maggiore personalità, mentre i fari adottano una firma a “bandiera” verticale che accentua la sensazione di slancio. Il cofano più scolpito e i paraurti ridisegnati rendono l’insieme più robusto e proporzionato, con dettagli che, nelle versioni Esprit Alpine, diventano ancora più sportivi grazie a cerchi specifici e inserti scuri.

Anche la coda è stata aggiornata con gruppi ottici dal disegno tridimensionale e un paraurti più pronunciato che dà più presenza al posteriore. Captur gioca molto sulle possibilità di personalizzazione: dalle tinte bicolore con tetto a contrasto ai pacchetti estetici dedicati, ogni cliente può costruire un look distintivo.

Il risultato è un B-SUV che non perde l’agilità delle dimensioni, ma guadagna in carattere, pronto a misurarsi con un pubblico sempre più attento al design.

Interni

Il grande schermo verticale OpenR Link da dieci virgola quattro pollici è il centro dell’esperienza a bordo con Google integrato, aggiornamenti via etere, Maps nativo e Assistant per la voce naturale.

Davanti al volante c’è una strumentazione fino a 10,2 pollici e, dove serve, restano tasti fisici per clima e funzioni primarie. Il divano scorrevole consente di scegliere tra spazio per le gambe e volume del bagagliaio, i vani sono numerosi e la qualità percepita è salita di mezzo tono grazie a tessuti e assemblaggi più curati.

La dotazione di assistenza alla guida arriva a ventotto sistemi con visione a 360 gradi e regolazione attiva della traiettoria nelle situazioni più delicate.

Motorizzazioni e prezzi

La gamma italiana resta ampia. Inizia con il mille TCe da 90 cavalli, prosegue con la doppia alimentazione Gpl da 100 cavalli e culmina con il full hybrid da 160 cavalli basato su un mille e sette a ciclo Atkinson con doppio elettrico e cambio multimode.

La guida quotidiana è fluida e in città si marcia in elettrico per una porzione significativa del tempo, con consumi molto contenuti. I prezzi di listino partono da 24.100 euro per Evolution TCe 90 e per Evolution Gpl, salgono a 26.100 euro per Techno TCe 90 e Techno Gpl, arrivano a 30.250 euro per il full hybrid Techno e a 33.050 euro per il full hybrid Esprit Alpine.

 

Top e Flop

Pro

  • Ecosistema Google integrato; modularità reale; scelta benzina Gpl e full hybrid

Contro

  • Interfaccia densa; taratura comfort; prezzo alto nelle versioni top
Skoda Kamiq
Skoda Kamiq

Skoda Kamiq

Kamiq è l’interpretazione più razionale del segmento. Misure giuste per la città, posizione di guida da crossover senza derive off-road, abitabilità sorprendente per chi siede dietro e un bagagliaio da 400 litri ben sfruttabili. È l’auto che sceglie chi vuole vita semplice, comandi chiari e costi prevedibili.

Design esterni

Il facelift più recente della Kamiq punta a rafforzare un’immagine già apprezzata per equilibrio e sobrietà. Il frontale presenta ora gruppi ottici sdoppiati più sottili, con la possibilità di avere i Matrix LED, e una calandra più verticale che amplia visivamente la sezione anteriore.
Le prese d’aria ridisegnate e le protezioni più marcate nel paraurti rendono l’insieme più solido senza strappi stilistici.

La fiancata rimane semplice e lineare, con un tetto che può essere scelto in colore a contrasto per aggiungere un tocco di personalità, mentre le nervature leggere danno spalla e stabilità visiva.

Al posteriore, i fari hanno una nuova firma luminosa a forma di C, più affilata, e un paraurti con diffusore rivisto che enfatizza la larghezza della vettura. L’insieme resta fedele al Dna Skoda: essenziale, pragmatico e progettato per invecchiare bene, con quel giusto equilibrio tra discrezione e sostanza che è la cifra del marchio ceco.

Interni

La cabina è un manuale di ergonomia. Clima con comandi fisici sempre a portata, strumentazione digitale con due formati e infotainment da 8,25 o 9,2 pollici a seconda degli allestimenti.

Le porte offrono vani imbottiti, le porte USB-C arrivano fino a quarantacinque watt e i classici accorgimenti Simply Clever semplificano ogni dettaglio. Dietro si viaggia comodi anche se si superano i cento ottanta di statura e il baule, regolare nelle forme, passa a quasi millequattrocento litri con gli schienali abbattuti.
L’insieme è sobrio, ma proprio per questo molto facile da vivere.

Motorizzazioni e prezzi

La meccanica punta sulla concretezza con i benzina TSI. Il mille da 95 o 116 cavalli è la scelta giusta per chi resta in città e tangenziali, il 1.500 da 150 cavalli allunga senza fatica in autostrada e accetta meglio pieno carico e pendenze. Il cambio doppia frizione è disponibile su entrambe le motorizzazioni.

In Italia il listino parte da 25.500 euro per le versioni base con il mille da novantacinque cavalli e sfiora i 34.000 con le Monte Carlo più ricche dotate di doppia frizione.

Top e Flop

Pro

  • Bagagliaio regolare e spazioso; comandi semplici; rapporto valore prezzo

Contro

  • Estetica e interfacce poco scenografiche; base poco brillante
Pubblicità
Volkswagen T-Roc
Tutto su

Volkswagen T-Roc

Volkswagen

Volkswagen
Viale G.R. Gumpert, 1
Verona (VR) - Italia
800 865 579
https://www.volkswagen.it/it.html

  • Prezzo da 30.350
    a 54.400 €
  • Numero posti 5
  • Lunghezza 424 cm
  • Larghezza 182 cm
  • Altezza da 157
    a 158 cm
  • Bagagliaio da 392
    a 1.290 dm3
  • Peso da 1.304
    a 1.578 Kg
  • Carrozzeria Suv e Fuoristrada
Volkswagen

Volkswagen
Viale G.R. Gumpert, 1
Verona (VR) - Italia
800 865 579
https://www.volkswagen.it/it.html