Xiaomi YU7: scende in campo e le ha tutte contro. Top e Flop

Xiaomi YU7: scende in campo e le ha tutte contro. Top e Flop
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Il nuovo SUV coupé asiatico è sbarcato sul mercato con linee decise e un pacchetto completo che insidia Tesla Model Y e un’altra orientale, la BYD Tang
7 giugno 2025

Nel panorama sempre più competitivo della mobilità elettrica, tre protagoniste internazionali si contendono l’attenzione degli automobilisti: Xiaomi YU7, Tesla Model Y 2025 e BYD Tang.

Provenienti da contesti industriali diversi, ma accomunati dall’ambizione di ridefinire gli standard del SUV a batteria, questi modelli coniugano tecnologia, prestazioni elevate e soluzioni stilistiche distintive.

Dalla Cina agli Stati Uniti, il confronto si fa serrato tra innovazione, efficienza e comfort, delineando il futuro della mobilità familiare elettrica su scala globale.

Xiaomi YU7 2025

La Xiaomi YU7 rappresenta la seconda prova concreta del colosso cinese nel settore automobilistico elettrico. Dopo il debutto positivo della SU7, la casa fondata da Lei Jun punta al mercato dei SUV di fascia media-alta con un prodotto che unisce l’expertise nel settore hi-tech con soluzioni automobilistiche raffinate. Il modello nasce da una joint venture con BAIC e si inserisce in una fascia molto competitiva, in diretta concorrenza con Tesla Model Y e BYD Tang.

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Design esterno

Le proporzioni della YU7 sono ambiziose: con una lunghezza di 4,999 metri, una larghezza di 1,963 metri e un’altezza contenuta di 1,617 metri, il SUV mostra un assetto sportivo da crossover coupé.

Il profilo è filante, con un tetto spiovente e una linea di cintura alta che richiama lo stile, in chiave minore, della Ferrari Purosangue. Il frontale, fortemente ispirato alla SU7, si distingue per gruppi ottici a LED stretti e scolpiti, incorniciati da prese d’aria aggressive. Al posteriore, un elemento LED orizzontale unisce i fari e rafforza la coerenza stilistica dell’intero progetto.

Le superfici sono pulite, ma l’attenzione al dettaglio aerodinamico è evidente nelle alette attive e nel sottoscocca carenato, che riduce il coefficiente di resistenza, pur solo avvicinandosi ai valori offerti dalla Tesla Model Y, per favorire l’autonomia.

Gli interni della Xiaomi YU7
Gli interni della Xiaomi YU7

Interni

L’abitacolo si pone ai vertici della categoria in termini di tecnologia e comfort. I sedili, realizzati in pelle Nappa, integrano riscaldamento, ventilazione e funzione massaggio a più zone, mentre la disposizione degli interni segue un’impostazione "lounge", con superfici morbide e toni caldi.

Il vero punto di forza è il sistema HyperVision, che sostituisce la classica strumentazione con un display head-up a realtà aumentata proiettato sul parabrezza. Al centro della plancia, uno schermo da oltre 15 pollici consente il controllo completo dell’auto tramite MIUI Car, basata su un processore Snapdragon 8 Gen 3, lo stesso delle ammiraglie smartphone del marchio. Per i passeggeri posteriori è disponibile un display da 6,68 pollici dedicato alla climatizzazione, all’intrattenimento e alle impostazioni di seduta. Il sistema audio premium e l’integrazione nativa con il cloud Xiaomi completano un pacchetto davvero avanzato.

Molto buona, poi, la capienza del bagagliaio, con i suoi 678 litri, ai quali se ne devono aggiungere i 131 offerti dal frunk.

Il design esterno
Il design esterno

Motorizzazione e prezzo

La Xiaomi YU7 si articola in tre versioni principali: la YU7 RWD, spinta da un motore singolo da 220 kW (circa 299 CV), la YU7 AWD Pro con doppio motore da 370 kW (496 CV totali) e la YU7 AWD Max che raggiunge ben 510 kW (691 CV). Le batterie, prodotte da CATL, sono rispettivamente da 73,6 kWh, 96,3 kWh e 101,7 kWh.

L’autonomia dichiarata nel ciclo cinese CLTC varia da 668 a 800 km, anche se in WLTP ci si attende un dato più realistico tra i 550 e i 650 km.

Grazie alla piattaforma a 800 volt, le ricariche ultrarapide possono superare i 350 kW. In Cina, i prezzi partono da circa 36.000 euro. Per ora, il prezzo in Italia e in Europa non è ancora stato rivelato.

Top e Flop

Pro

  • Design; Interni

Contro

  • Prezzo non ancora comunicato
Tesla Model Y
Tesla Model Y

Tesla Model Y 2025


Il restyling 2025 della Tesla Model Y interviene su uno dei modelli elettrici più venduti al mondo, con l’obiettivo di migliorarne ulteriormente la competitività. L’aggiornamento ha introdotto tante piccole innovazioni a livello di materiali, di efficienza energetica e tecnologia di bordo, consolidando il posizionamento della vettura nella fascia medio-alta del mercato.

Design esterno

Pur conservando la silhouette originale e una lunghezza pressoché invariata che si attesta a 4.790mm, il restyling si fa notare per un nuovo frontale più affilato, con fari LED a tutta ampiezza riprogettati e una calandra semplificata.

Il posteriore guadagna una barra luminosa continua e gruppi ottici dal design più moderno, che proiettano per terra la luce rossa, incrementando la visibilità del mezzo in condizioni di scarsa visibilità. Il nuovo disegno dei cerchi e l’ottimizzazione del sottoscocca migliorano l’aerodinamica, riducendo ulteriormente il coefficiente di resistenza, portandolo a 0,22.

I materiali della scocca e dei pannelli sono stati alleggeriti, contribuendo a un’efficienza complessiva superiore, secondo dati interni Tesla.

Interni

Gli interni si evolvono con l’adozione di materiali soft-touch di maggiore qualità, una nuova illuminazione ambientale RGB e sedili ergonomici rivisti nel supporto lombare.

Il sistema di infotainment centrale resta un touchscreen da 15 pollici, ma guadagna in reattività e funzioni, inclusa una migliore gestione della guida autonoma e dei servizi cloud. Per la prima volta, è stato introdotto un display posteriore, pensato per l’intrattenimento dei passeggeri e la gestione della climatizzazione. L’audio è stato potenziato con un sistema a 17 altoparlanti e subwoofer dedicato.

Ottima la capacità del bagagliaio, di 822 litri, più 116 di frunk anche se, al posteriore, il bagagliaio ha anca una cappelliera rigida e ripiegabile in quattro che, non sempre, brilla per comodità. Ottimi, invece, i sedili posteriori che sono elettrificati e scendono e salgono al tocco di un pulsante.

Motorizzazione e prezzo

La Model Y è attualmente disponibile in configurazioni RWD, Long Range con trazione posteriore e Long Range Dual Motor, tutte su piattaforma a 400 volt.

Il modello più equilibrato, la Long Range RWD, eroga circa 486 CV e garantisce un’autonomia fino a 622km WLTP.

Lo 0-100 km/h è coperto in 4,8 secondi per la versione Long Range dotata di doppio motore elettrico, che salgono a 5.9 per la versione a trazione posteriore e a 5,6 per la trazione posteriore Long Range, mentre il sistema di ricarica Supercharger V4 assicura tempi di rifornimento ridottissimi. I prezzi partono da 44.900 euro per la versione base, mentre la Long Range AWD sfiora i 53.000 euro.

Top e Flop

Pro

  • Design; Bagagliaio

Contro

  • Gamma motorizzazioni ancora non completa
BYD Tang
BYD Tang

BYD Tang


Il BYD Tang è uno dei modelli simbolo del colosso cinese, ora ufficialmente in vendita anche in Europa.

Con oltre 500 CV, sette posti e un equipaggiamento da ammiraglia, questo SUV elettrico punta a diventare una valida alternativa ai modelli tedeschi e americani nella fascia premium, grazie anche alla collaudata batteria Blade e alla qualità costruttiva in costante crescita.

Design esterno

Esteticamente, il Tang adotta uno stile possente ma elegante, con superfici ampie e ben definite.

Il frontale è caratterizzato da una griglia “blindata” a effetto diamantato e da fari full LED adattivi.

Il profilo laterale slancia la silhouette nonostante la stazza, mentre il posteriore è dominato da un fascione luminoso orizzontale. La qualità delle verniciature e degli accoppiamenti della carrozzeria evidenzia un netto salto in avanti rispetto alle prime generazioni di SUV BYD.

Interni

L’abitacolo del Tang si propone come un vero salotto. I sette posti sono distribuiti su tre file e i sedili sono rivestiti in pelle Nappa traforata, con riscaldamento e ventilazione su entrambe le file anteriori.

Il cruscotto digitale da 12,3” si affianca al grande display rotante centrale da 15,6”, comandato da un sistema operativo proprietario compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.

Completano l’allestimento un impianto audio Dynaudio da 12 speaker, tetto panoramico e numerosi ADAS di ultima generazione, tra cui il monitoraggio 3D a 360°.

Ottima, poi, la capacità del bagagliaio: quando è in configurazione sette posti, lo spazio destinato al carico si attesta a 235 litri, che salgono a 940 con i soli 5 sedili in uso.

Motorizzazione e prezzo

Il Tang è spinto da due motori elettrici (uno per asse) per una potenza complessiva di 517 CV e una coppia superiore ai 700 Nm. La batteria Blade da 108,8 kWh consente un’autonomia dichiarata fino a 530 km WLTP, e supporta ricariche fino a 170 kW in corrente continua. Le prestazioni sono brillanti, con uno 0-100 km/h coperto in 4,9 secondi.

Il prezzo in Italia parte da 72.950 euro, cifra che lo colloca al vertice della gamma BYD, ma giustificata dalla ricca dotazione e dalla configurazione a sette posti.

Top e Flop

Pro

  • Bagagliaio; 7 posti

Contro

  • Design non particolarmente innovativo
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Byd Tang
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Byd Tang

Byd

Byd
's-Gravelandseweg 256
3125 BK Schiedam (--) - Paesi Bassi
00800 10203000
info.ITauto@byd.com
https://www.byd.com/it

  • Prezzo 72.950 €
  • Numero posti 7
  • Lunghezza 497 cm
  • Larghezza 196 cm
  • Altezza 175 cm
  • Bagagliaio da 235
    a 1.655 dm3
  • Peso 2.705 Kg
  • Carrozzeria Suv e Fuoristrada
Byd

Byd
's-Gravelandseweg 256
3125 BK Schiedam (--) - Paesi Bassi
00800 10203000
info.ITauto@byd.com
https://www.byd.com/it