Nuove auto elettriche Ford: su piattaforma MEB VW?

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I tedeschi potrebbero condividere la loro base tecnica, pianale e struttura a trazione 100% elettrica, con la Ford. Il target supererebbe 15 milioni tra auto e van
5 dicembre 2018

La piattaforma MEB è un grosso e impegnativo “affare” per il gruppo Volkswagen. Non caso ce ne parlano e noi ve la raccontiamo da qualche tempo. Auto elettrica di massa, nuova storia sul filone che fu a suo tempo del Maggiolino? Molte risorse e anche speranze, di una scommessa tra le più importanti per l’auto elettrica europea degli anni Venti, sono dietro quelle tre lettere. Per certo si tratta di uno dei progetti di maggior rilievo che VW abbia mai intrapreso, secondo le dichiarazioni di tutto il suo staff.

La famiglia di modelli ID sarà la prima a usare i pianali MEB, ma a quanto pare non è detto che siano solo i marchi nell'orbita VW che metteranno in strada automobili elettriche basate su questa piattaforma. Non è ufficiale, ma secondo molti quasi certo, che VW potrà condividere la sua MEB con Ford.

Ci sono in primis i postumi non ancora smaltiti del Dieselgate, che “pesano” sul gruppo tedesco e la necessità di ottimizzare al meglio la prospettiva economica. La MEB, per come ce la hanno fatta vedere in pre-serie negli stabilimenti tedeschi, è qualcosa di azzeccato nei tempi ma volendo anche molto gestibile e semplice, non di per se una primizia tecnica assoluta, di quelle segrete da non cedere a nessuno. Usandola in modo intelligente, come "collage a un giusto prezzo" potrebbe dare fiato sia a Ford, cui da tempo non mancano grattacapi (prima fronte USA, ora a livello internazionale) sia a VW.

Qualche dichiarazioni di apertura verso partnership da entrambe le parti non manca, sentendo quanto raccontano alcuni dirigenti dei gruppi in Germania e negli USA, ma per il momento si tratta effettivamente dei soli veicoli commerciali leggeri. Degli oltre dieci milioni di auto con piattaforma MEB previste (alcuni stimano anche il doppio) quindi: alcune potranno non essere tra i ventisette modelli promessi dal gruppo VW entro il 2022? Pare proprio di sì, come non tutte usciranno dalla madre patria in Sassonia, ma anche da stabilimenti americani e cinesi.

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