Roma mette al bando le auto storiche: fuori dalla zona verde dal 28 febbraio

Roma mette al bando le auto storiche: fuori dalla zona verde dal 28 febbraio
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Dal 28 febbraio le auto storiche a Roma sono equiparate ai veicoli benzina fino a Euro 2 e diesel fino a Euro 3, e non possono quindi circolare nella "zona verde"
10 marzo 2023

Dal 28 febbraio, le auto d'epoca non possono più circolare nella "zona verde" di Roma. L'ordinanza firmata dal sindaco, Roberto Gualtieri, di fatto pone le auto d'epoca sullo stesso piano degli altri veicoli a benzina fino a Euro 2 e diesel fino a Euro 3, senza che ci sia nessuna distinzione tra le vetture obsolete e quelle, invece, che hanno un interesse storico. I certificati dell'ASI diventano così inutili ai fini della circolazione di quest'ultima tipologia di auto.

Le richieste di annullare il provvedimento, inoltrate sia all'amministrazione locale che al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sono per ora cadute nel vuoto, lasciando così in ambasce i proprietari delle 9.945 auto storiche della Capitale, un numero irrisorio se paragonato agli oltre 4 milioni di veicoli che circolano in città. Una quota marginale, quindi, in termini di inquinamento prodotto da quelle che sono nella stragrande maggioranza dei casi auto da collezione, usate raramente. ASI e le altre associazione di settore hanno posto l'accento sull'effetto sul settore delle auto classiche di un provvedimento molto diverso da quelli in vigore in altri capoluoghi di regione come Milano, Genova e Torino, in cui le auto d'epoca possono circolare, anche se con modalità ridotte. 

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