Suzuki crede nel 4x4 e sceglie la Federazione Italiana Fuoristrada (FIF)

Suzuki crede nel 4x4 e sceglie la Federazione Italiana Fuoristrada (FIF)
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Andrea Perfetti
  • di Andrea Perfetti
Suzuki Italia cresce del 3% nella vendita di vetture 4x4 e rafforza la sua posizione nel segmento fuoristrada grazie a un importante accordo con la FIF volto a promuovere la guida off-road nel nostro Paese
  • Andrea Perfetti
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17 maggio 2012

Suzuki, 40 anni di successi a quattro ruote motrici

La Casa di Hamamatsu vanta una lunga e consolidata tradizione nei veicoli 4x4. Tradizione che risale a 40 anni fa, quando presentò la prima Jimny L10, dando il là a una lunga e apprezzata serie di veicoli che nel tempo si sono fatti apprezzare per le doti di robustezza e semplicità. Le Jimny vendute nel mondo sono state oltre 2 milioni e nel 2011, insieme anche a Grand Vitara, SX4 e Swift hanno consentito a Suzuki Italia di crescere del 3% nella vendita di vetture 4x4.

Oggi la trazione integrale è diventata un punto di forza del nono produttore mondiale di autovetture, basti pensare che il 45% delle auto Suzuki immatricolate in Italia è dotato di trasmissione 4x4. È dunque facilmente spiegabile l’origine dell’accordo che lega la filiale italiana della Casa giapponese alla FIF (Federazione Italiana Fuoristrada). La Federazione e i suoi 200 istruttori affiancheranno infatti la Suzuki nel promuovere la pratica del 4x4 e nel far conoscere le potenzialità di auto come Jimny e Grand Vitara sui percorsi off-road anche di notevole difficoltà. Ci siamo messi al volante delle due celebri versioni e nei prossimi giorni su Automoto.it vi racconteremo come si comportano sulle strade bianche di Sestriere e nel campo pratica che Suzuki Italia ha allestito a Pragelato.

Junya Kumataki, presidente di Suzuki Italia, ci spiega qual è il peso del 4x4 per il brand che rappresenta e ci illustra i numeri dell’Azienda nel mondo: «Il 4x4 è un settore per noi strategico e siamo felici dell’accordo raggiunto con la FIF. Le nostre vendite di vetture a trazione integrale sono cresciute dell’11% nel mondo, del 39% in Europa. Per questo stiamo studiando nuovi veicoli, innovativi e adatti a un mercato in forte evoluzione. Vi ricordo che siamo presenti da 40 anni in questo segmento con la nostra Jimny, vantiamo una grande competenza nel 4x4, riconosciuta anche dal mercato italiano».

suzuki 4x4 con fif (8)
La trazione integrale è diventata un punto di forza del nono produttore mondiale di autovetture, basti pensare che il 45% delle auto Suzuki immatricolate in Italia è dotato di trasmissione 4x4

 

A livello globale come si è chiuso il 2011 per Suzuki?

«Vi do alcuni dati. L’utile netto di Suzuki nel mondo è stato di 530 milioni di euro ed è cresciuto rispetto all’anno precedente dell’11%».

Le 4x4 Suzuki sono robuste, semplici, facili da trasformare

È Massimo Nalli, direttore generale di Suzuki Italia, a introdurre l’accordo che lega l’importatore italiano alla FIF.

 

Perché avete scelto la Federazione Italiana Fuoristrada?

«La FIF rappresenta la quasi totalità degli eventi 4x4 di qualità organizzati in Italia. Suzuki, d’altra parte, è o è stata almeno una volta nel cuore degli appassionati italiani di off-road, quindi l’incontro con la Federazione è stato naturale. La nostra Casa fa infatti del 4x4 una strategia commerciale, oltre che tecnica».

 

Quali sono le peculiarità dei vostri veicoli 4x4?

«Ci vengono riconosciute indubbie doti di robustezza e semplicità. Inoltre i 4x4 Suzuki sono facili da trasformare e i pezzi di ricambio sono disponibili a distanza di molti anni, ben oltre quelli che sono i canonici tempi commerciali».

 

Non tutti sanno che la Suzuki è impegnata, e con successo, nelle competizioni con la Grand Vitara

«Certo, abbiamo ottenuto successi importanti nel campionato italiano Cross Country nel 2007, 2008 e 2011 grazie alle doti del Grand Vitara 3.6 a 6 cilindri e a quelle del bravissimo Lorenzo Codecà».

 

Le prime iniziative con la FIF

La partnership tra Suzuki Italia e FIF ha tra i suoi obiettivi quello di far conoscere le potenzialità delle vetture giapponesi e le principali caratteristiche dei veicoli con trazione integrale. La FIF è stata scelta perché si presenta oggi come la Federazione più rappresentativa in Italia, forte di 250 club distribuiti su tutto il territorio nazionale e di circa 200 istruttori. I soci sono circa 8.000.

suzuki 4x4 con fif (4)
La partnership tra Suzuki Italia e FIF ha tra i suoi obiettivi quello di far conoscere le potenzialità delle vetture giapponesi e le principali caratteristiche dei veicoli con trazione integrale

 

Vincenzo Sapienza (presidente FIF), quali sono le iniziative della Federazione?

«Lavoriamo ogni giorno con l’obiettivo di fare vivere il fuoristrada nel rispetto dell’ambiente. Organizziamo circa 250 raduni all’anno e gestiamo diversi campionati, come il campionato italiano Trial 4x4 e l’Extreme. Lavoriamo poi con le istituzioni per promuovere un fuoristrada sostenibile, che sia una ricchezza per il territorio. Siamo attivi anche nell’organizzazione di corsi di guida professionali, rivolti principalmente alle aziende e agli enti pubblici, come il Corpo Forestale dello Stato e la Polizia di Stato».

 

Come nasce l’incontro con Suzuki?

«Suzuki è da sempre protagonista nel fuoristrada in Italia e condivide con noi la medesima mission: formare nel miglior modo possibile alla pratica dell’off-road sia sportivo che professionale. L’accordo con Suzuki Italia prevede che ai 150 acquirenti della Suzuki Jimny SHIRO verrà offerto un corso di guida che contribuirà alla formazione e al corretto uso della trazione integrale».

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