Volkswagen, giro di poltrone al vertice?

Volkswagen, giro di poltrone al vertice?
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Secondo la stampa tedesca, Oliver Blume, attualmente ad di Porsche, potrebbe diventare responsabile del marchio Volkswagen, innescando una serie di reazioni a catena
3 giugno 2020

Cambi in vista al vertice del Gruppo Volkswagen: stando a quanto riportato dalla rivista specializzata tedesca, Auto Motor und Sport, il CEO del Gruppo, Herbert Diess, starebbe valutando di conferire all'attuale amministratore delegato di Porsche, Oliver Blume, la carica di responsabile del brand Volkswage. Ruolo, questo, attualmente ricoperto dallo stesso Diess.

Scopo dello spostamento di Blume sarebbe risolvere i nodi della produzione dell'elettrica ID.3 e della Golf 8. Sulle consegne dell'ottava generazione della Golf si è infatti recentemente abbattuta la tegola dei problemi al software della chiamata di emergenza. Un inconveniente, questo, che non solo ha fermato le consegne, ma potrebbe portare anche a dei richiami. Secondo le stime di Auto Motor und Sport, solo un esemplare su tre esce dalle linee di produzione senza questo problema. 

Al posto di Blume al vertice di Porsche subentrerebbe Bernhard Maier, oggi numero uno del marchio Skoda: si tratterebbe di un ritorno all'ovile, visto che Maier ha ricoperto la carica di direttore commerciale di Porsche fino al 2015. Ma il gioco delle sedie non terminerebbe qui, visto che Jochen Sengpiehl, responsabile marketing di Volkswagen, rischierebbe il posto per uno spot pubblicitario della Golf 8, immediatamente ritirato perché giudicato razzista dall'opinione pubblica. 

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