Mazda CX-5, PRO e CONTRO | La pagella e tutti i numeri della prova strumentale

Pagellone

Voto 0-10

Consumo

6,5

Accelerazione

6,5

Ripresa

7,5

Frenata

7,5

Dinamica di guida

6

Sterzo

6

Cambio

5

Comodità (sosp+insonoriz.)

8

Visibilità/agilità/Park

7

Spazio

7,5

Bagagliaio

8

Qualità

7,5

Tecnologia

7

Assistenza alla guida

7

Costo/noleggio

5

Consumo 6,5

Nel nostro ciclo di prova in condizioni reali siamo riusciti a fare poco più di 13 km/l. Non male per un Suv di queste dimensioni, anche se da un diesel era lecito aspettarsi qualcosa di meglio. La colpa, in ogni caso, è da attribuire al cambio automatico, che ha solo 6 rapporti

Accelerazione 6,5

Ha fatto un filo meglio del dichiarato, ma siamo comunque sopra alla soglia psicologica dei 10 secondi. Chi cerca un po’ più di incisività è bene che scelga il motore diesel nella variante più potente da 184 CV

Ripresa 7,5

Servono circa 8 secondi per passare da 80 a 120 km/h. Non male, in termini assoluti. Le concorrenti ibride, però, che possono contare sull’apporto dell’elettrico, sono ben più leste

Frenata 7,5

Gli spazi di frenata sono più contenuti rispetto alle concorrenti provate con gomme invernali. L’impianto è ben calibrato e resiste bene alla fatica

Dinamica di guida 6

La CX-5 è pensata per i lunghi viaggi a pieno carico. Frangente in cui si dimostra comoda e pronta a divorare chilometri. Non chiedetele, però, sportività: assetto e comportamento dinamico restano quelli di una pacifica SUV da famiglia

Sterzo 6

Un comando perfetto per l’indole di questa Suv. Il carico è corretto, ma le doti di rapidità e progressività sono piuttosto limitate. In generale è poco incisivo, a livello di feeling

Cambio 5

I passaggi di marcia di questo convertitore sono dolci e privi di scossoni, quando si guida tranquilli. Ma se gli si chiede più incisività finisce per risultare poco reattivo. La presenza di sei rapporti non aiuta nella marcia autostradale, dove il 2.2 diesel finisce per viaggiare a un numero di giri piuttosto elevato

Comodità 8

È sicuramente una delle doti migliori di questa Mazda. L’insonorizzazione è molto più curata rispetto alle concorrenti. E la capacità di smorzamento degli ammortizzatori è decisamente positiva

Visibilità/agilità/Park 7

Le dimensioni iniziano a essere impegnative, per chi vive in città. Ma c’è un bel pacchetto di ausili al parcheggio, con retrocamera e sensori che agevolano non poco le manovre. Buono il raggio di sterzata

Spazio 7,5

L’abitabilità di questo Suv è decisamente buona per quattro passeggeri. Lo spazio per ginocchia e testa è abbondante. Bene anche l’accessibilità

Bagagliaio 8

Sicuramente uno dei fiori all’occhiello di questo CX-5. Il vano è più grande rispetto a quello di molte concorrenti ed è anche ben sfruttabile. Bene le finiture

Qualità 7,5

Le Mazda degli ultimi anni ci hanno abituati a finiture e materiali curati. Questa CX-5 non fa eccezione, con un abitacolo generalmente più rifinito rispetto a quello di molte concorrenti

Tecnologia 7

Il sistema multimediale è ben fatto, rapido e con un bel display ad altissima risoluzione. Alcuni potrebbero non tollerare l’assenza di comandi touch. Pulita, chiara ed elegantissima la strumentazione

Assistenza alla guida 7

La guida assistita di livello II funziona mediamente bene. Alcuni interventi, in ogni caso, potrebbero essere più dolci e naturali

Costo/noleggio 5

Non è un Suv a buon mercato. Il livello qualitativo è molto elevato, ma la cura costruttiva si riflette inevitabilmente sui prezzi del mercato reale. L’assenza di una qualsiasi forma di elettrificazione non alleggerisce i costi di gestione